Ecco la versione vegan del pan brioche classico che trovate qui che ho voluto ideare per accontentare tutti e per convincere anche i più convinti che la cucina vegan può essere ed è deliziosa!
Questo pan brioche nel giro di tre colazioni è terminato e mio marito mi chiede: ma quando lo rifai?! Era buonissimo!
Eh eh..son soddisfazioni 😀
Il an brioche vegan è ideale non solo a colazione, ma come base per degli ottimi panini, per abbrustolirlo e condirlo con qualche pesto di stagione (come quello al basilico, alla rucola o il classico siciliano che preparo con pomodori secchi, olive taggiasche, mandorle e parmigiano). Il sapore è molto delicato, quasi neutro ed è molto leggero perchè non vi è alcun derivato animale, ideale quindi per chi soffre di intolleranza al lattosio o alle uova. In questo periodo sperimento la cucina vegana e devo dire che mi sta dando ottimi risultati! Per esempio ieri sera ho preparato una buonissima piadino con farina di ceci, farina di orzo integrale impastate con acqua invece che con latte e le ho accompagnate da un mix di verdure di stagione saltate in padella con capperi, olive taggiasche e basilico; davvero buonissime, ma non ho fatto a tempo a fotografarle, ce le siamo spazzolate!
INGREDIENTI
Per il lievitino:
200 ml di latte di riso
due cucchiaini da caffè di lievito secco di birra biologico
due cucchiaini da caffè di zucchero
40 gr di farina 00 (io ho usato Petra 1 per pane e dolci lievitati)
10 gr di miele o malto
Per l’impasto:
260 gr di farina 00 (o come me Petra 1)
200 gr di manitoba
10-12 cucchiai di acqua
50 gr di olio EVO
10 gr di sale
PROCEDIMENTO
Per il lievitino:
-fate intiepidire il latte di riso e mettetelo in una ciotola in cui avrete già messo il lievito e lo zucchero; aggiungete il latte di riso un pò alla volta e mescolate in modo da amalgamare bene il lievito e lo zucchero.
-aggiungete i 40 gr di farina e il miele; mescolate molto bene.
-Coprite con la pellicola e lasciate lievitare per 1 ora.
Per l’impasto:
-mescolate le due farine e mettete nella ciotola della planetaria (utilizzate il gancio per impastare).
-trascorso il tempo di lievitazione del lievitino, mettetelo al centro delle farine; unite 10 cucchiai di acqua, l’olio e il sale che metterete da una parte lontano dal lievito.
-Iniziate ad impastare a bassa velocità e poi man mano aumentate; se l’impasto è granuloso e non amalgama bene aggiungete 1-2 cucchiai di acqua o comunque fino a che l’impasto ne prende.
-Finite di impastare sul piano di lavoro per almeno 10 minuti.
-Fate lievitare coperto da pellicola in una ciotola per 7-8 ore.
-Trascorse le ore di lievitazione prendete l’impasto, sgonfiatelo e formate un rettangolo; dividete l’impasto in tre parti uguali e formate una treccia.
-Mettete la treccia in uno stampo a cassetta o su una leccarda coperta da carta forno, coprite con la pellicola e fate lievitare per altre due-tre ore o comunque fino a raddoppio abbondante del volume.
-Cuocete in forno a 180°C per 30-35 minuti a seconda del vostro forno.
-Sformate e fate raffreddare completamente.
Con questa ricetta partecipo al contest di VeganChef88: Wanted recipe 2° contest di cucina vegan
Buona cucina a tutti!
Julia C.
Ottimo a colazione con la marmellata !!! Non fa rimpiangere prodotti con derivati animali.