Le ruote pazze di Cavalieri sono speciali, uniche nel loro genere e prendono tutto il sugo che è un piacere. Il modo migliore di mangiarle è con un buon sugo di pomodoro tirato, denso, corposo e saporito. L’ideale sarebbe avere la conserva della nonna o della mamma; nel mio caso era la conserva della mamma tra l’altro preparata con pomodori pugliesi.
Questo formato di pasta non si rompe in cottura come le classiche ruote e ogni ruota pazza ha una sua particolarità essendo che sembra tagliata quasi casualmente. E’ inoltre una pasta famosa in tutti i sensi, essendo citata nel film di Ozpetek “Mine vaganti” dove la Puglia è una protagonista indiscussa e dove il regista mostra calette e città meravigliose del Salento.
Una ricetta semplice, genuina, di quelle che riscaldano il cuore e da mangiare la domenica in famiglia!
INGREDIENTI (2 PERSONE)
160 gr di ruote pazze
1 vasetto di conserva
1 spicchio di aglio
4 foglie di basilico fresco
olio EVO e sale qb
ricotta affumicata o cacioricotta grattugiato a piacere
PROCEDIMENTO
-Fate rosolare l’aglio in un pò d’olio, aggiungete la conserva e fate restringere bene a fuoco medio per una decina di minuti mescolando spesso; regolate di sale e a fine cottura aggiungete il basilico.
– Nel frattempo portate a bollore l’acqua di cottura della pasta, aggiungete il sale grosso una volta che bolle e cuocete la pasta mescolando ogni due tre minuti; cuocete per 13-15 minuti.
-Scolate la pasta e tuffatela nel sugo di pomodoro; guarnite con la ricotta o il cacioricotta, un filo d’olio a crudo e servite caldo.
-Chiudete gli occhi e sognate di essere in una masseria pugliese in mezzo ad ulivi secolari…poi iniziate mangiare le speciali ruote pazze!
Buona cucina a tutti!
Julia C.