Biscotti · Colazione/Merenda · Pasticceria

Piccoli dolci regali di Natale

Domani é l’8 dicembre e da tradizione si fanno l’albero di Natale e il presepe; si entra ufficialmente nel periodo natalizio in cui si cerca il regalo perfetto e si pensa al menu della vigilia e del pranzo di Natale; un’atmosfera magica! Le città di riempiono, diventano piene di lucine colorate e i bar sono carichi di persone che bevono cioccolate calde, mangiano i dolcetti di Natale e chiacchierano in compagnia.  Personalmente amo questa atmosfera, mi trasmette calore, voglia di cose buone e di confort food in famiglia.

Vi propongo un’idea regalo semplice e sempre gradita: sono dei dolcetti di frolla alle nocciole adatti con un caffè, thè o la mattina per colazione. Io ho accompagnato questi biscotti con una piccola cioccolata, ma ci potete abbinare quello che volete oppure fare una quantità più grande di biscotti.

Sono piccoli dolci regali che scaldano cuore!

Ho regalato questi sacchettini in occasione della prima cena di Natale  a casa con amici.

Questo il menu della serata:

Piccolo benvenuto:

insalatina di baccalà con puntarelle, arancia e gomasio di sesamo e nocciole

Antipasto:

crostini di pane carasau con julienne di carciofi saltati e gamberone

Bun fatto in casa con crema di ceci, baccalà e crema di peperoni (per queste ricetta devo ringraziare Max Mariola; ho comprato il suo libro sui panini ed é tutto da mangiare)

Primo piatto:

spaghettone Benedetto Cavalieri con scampi, gamberoni e cime di rapa

Dolce:

tronchetto di Natale

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INGREDIENTI (20 BISCOTTI)

240 gr di farina per dolci (io ho usato quella dell’antico  molino rosso)

60 gr di nocciole

150 di burro

1 tuorlo

120 gr di zucchero

un cucchiaio di succo di limone

un cucchiaino da thè di lievito

PROCEDIMENTO

-Tritate le nocciole fino ad ottenere una farina grossolana.

-Mettete nella planetaria la farina, la farina di nocciole, lo zucchero, il lievito e il burro; mescolate con il gancio a foglia fino a creare la sabbiatura.

-Aggiungete il tuorlo d’uovo e il succo del limone. Mescolate fino ad ottenere una palla di pasta omogenea. Se la farina non si amalgama bene, aggiungete un cucchiaio di latte.

-Versate sul piano di lavoro, risistemate l’impasto in modo da avere una palla omogenea e stendete su un foglio di carta da forno; formate un rettangolo di mezzo centimetro di spessore e mettete in frigo a riposare per 30 minuti.

-Passati i 30 minuti, tirate fuori dal frigo la frolla e procedete a fare i biscotti con le formine che più vi piacciono.

-Cuocete in forno già caldo a 180°C per 10-15 minuti. Fino a doratura dei biscotti. Fateli raffreddare e poi confezionateli in sacchettini.

Buona cucina a tutti e buon inizio di periodo natalizio 😀

Julia C.

 

 

 

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Primi piatti · Ricette vegetariane

Gnocchi di zucca e castagne

Gli gnocchi di zucca sono per me un confort food; a casa mia sono uno dei piatti fissi dell’autunno e dell’inverno. Li mangio in molte versioni e stavolta ho voluto provare ad aggiungere della farina di castagne. Devo dire che il risultato é stato super. Li ho accompagnati solo con burro fuso per sentire bene il gusto ed eventualmente aggiustare la ricetta. Così come ve la propongo non ha dosi specificate, ma è comunque di semplice realizzazione. Il “fare a occhio” rende tutto più divertente.

Voi li potete servire con ricotta affumicata, con un trito di nocciole tostate o con dei funghi porcini freschi saltati in padella.

La ricetta non prevede le uova perchè io preferisco preparare questi gnocchi senza uova e vi assicuro che sono favolosi lo stesso; non si sente la mancanza dell’uovo; anzi, vi convinceranno a non usarlo più.

E’ una piatto di semplice realizzazione, ideale per un pranzo in famiglia, anche a Natale o a Capodanno accompagnato da un buon vino rosso che stia bene con la dolcezza della zucca e il gusto grintoso delle castagne.
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INGREDIENTI

Mezza zucca piccola
Semola rimacinata di kamut
Due cucchiai di farina di castagne
Burro
Olio evo
Sale grosso

PROCEDIMENTO
-Svuotate la zucca dai semi e lavatela bene; tagliatela a metà e mettetela in forno a 200°C per 30 minuti o comunque fino a che diventa morbida.
-Togliete la polpa dalla buccia e schiacciatela con una forchetta; aggiungete i due cucchiai di farina di castagne e mescolate bene. Aggiungete la semola un pó alla volta fino a che avrete un impasto tale da poter formare degli gnocchi. Deve comunque essere morbido.
-Cuocete gli gnocchi in acqua salata in ebollizione e se vedete che il primo si sfalda aggiungete un cucchiaio di semola all’impasto. Tirate gli gnocchi fuori dall’acqua con una schiumarola.
-Condite gli gnocchi con burro fuso e un filo d’olio o come più vi piace. Servite caldissimi.

Buona cucina a tutti!

Julia C.

Pasticceria

Sablè con farina di castagne, crema frangipane al cacao e spuma di castagne

Da quando ho scoperto la crema frangipane non posso più farne a meno: è morbida, dolce, si scioglie in bocca ed è semplice da fare, molto di più di una crema pasticciera; inoltre si presta ad essere accompagnata a qualsiasi altro abbinamento perchè la base è molto neutra e poco invadente di sapore.

Ieri abbiamo avuto amici a cena e ho cominciato a pensare al menu una settimana fa; mi piace che sia sempre tutto perfetto perchè così i miei ospiti sono felici e vanno a casa soddisfatti.

Questa volta vi presento il dolce che ho ideato e di cui sono rimasta molto soddisfatta; ovviamente non sono una che si mette a fare foto super professionali, da rivista o super particolari con canovacci all’ultima moda, oggetti chic ecc; le faccio con quello che ho in casa e la maggior parte delle volte sono molto minimali. Sono convinta che la foto sia importante, ma non sia tutto…spesso inganna..bisogna porre molta attenzione alla ricetta, al procedimento, agli ingredienti. Per esempio oggi io ho preparato la caponata di zucca “seguendo” la ricetta di una rivista di cucina (e voi direte: wow allora sarà venuta perfetta), ma ammetto che se la seguivo alla lettera sarebbe venuta una schifezza!

Quindi fate attenzione alle foto che quando le vedete dite: wow favolosa; o wow si mangia con gli occhi. Valutate sempre prima quello che sta dietro alla foto! Poi tanto di cappello a chi è bravissimo a fare le foto e prepara ricette da star male per quanto buone sono 😀 !

L’ingrediente principale di questa torta son le castagne in forma di farina e di marmellata; io le adoro, ma quest’anno è andata propri male per i nostri castagni! Alla celebre festa dei marroni di Combai non c’era una castagna locale (e questo detto da chi è del posto..purtroppo). In altre zone d’Italia sembra essere andata meglio, ma per molte prelibatezza italiane è stato un pessimo anno: l’olio, il vino…

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IINGREDIENTI

Per la sablè:

125 grammi di farina per torte e biscotti Petra

100 gr di farina di castagne

150 gr di burro

100 gr di zucchero

un pizzico di sale

due-tre cucchiai di acqua (per sostituire l’uovo)

Per la crema frangipane:

125 gr di farina di mandorle

125 gr di burro

125 gr di zucchero

125 gr di uova

35 gr di farina

25 gr di cacao

Per la spuma:

200 ml di panna

150 gr di marmellata di castagne o marroni

cacao per decorare

PROCEDIMENTO

-Per la sablè impastate il burro morbido con lo zucchero (se avete la planetaria usate il gancio a foglia), aggiungete l’acqua, la farina setacciata e il pizzico di sale. Otterrete un panetto sodo che andrete a stendere nello stampo prescelto rivestito di carta da forno  e metterete in frigo per un’ora. Ricordate di bucherellare con una forchetta l’impasto.

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-Per la crema frangipane montate bene il burro con lo zucchero con il gancio a frusta; aggiungete le uova a filo (pesatele prima e mescolatele come se doveste fare una frittata; saranno più facile da aggiungere all’impasto); mescolate bene e poi sostitute il gancio a frusta con quello a foglia e unite le due farine (per la farina di mandorle prendetele intere e tritatele) e il cacao setacciato. Amalgamate bene il composto.

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-Tirate fuori dal frigo lo stampo e distribuite la crema livellandola bene.

-Cuocete in forno preriscaldato a 170°C per 40-45 minuti.

-Fate raffreddare nello stampo e poi coprite con la spuma.

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-Per la spuma montate la panna ben fredda (sarà più facile da montare) e aggiungete la marmellata di marroni/castagne. Distribuite sulla superficie della torta livellando bene. Mettete in frigo per due- tre ore e prima di servire spolverizzate con cacao.

Con questa ricetta partecipo al contest di Molino Chiavazza: i dolci a base di castagne (farina o frutti)

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E al contest di C’è crisi, c’è crisi: Ricette d’Autunno

unnamedBuona cucina tutti!

Julia C.

Pasticceria

Crumble con ricotta e cioccolato bianco

Ho pensato a questa torta per una serata in compagnia di amici. In genere quando invito delle persone a casa inizio a pensare al menu settimane prima e ciò mi mette una voglia impossibile di creare, cercare nuove ricette da provare, prendere spunto da altre. In sostanza mi piace stupire gli ospiti e renderli felici mentre mangiano quello che preparo per loro. In occasione di questa cena ho preparato: come antipasto la millefoglie di zucca e patate che trovate qui, come primo un risotto al radicchio trevigiano tardivo con caciotta piemontese, un’insalata di finocchi e arance e infine questa splendida e buonissima torta.

Ideale anche come torta di San Valentino in una cenetta a due!

Servitela con una purea di lamponi o di fragole (in stagione) per creare un contrasto acido.

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INGREDIENTI (PER 8 PERSONE)

Per la frolla:

300 gr di farina (io ho usato quella di farro)

150 di burro

1 bustina di lievito

una bacca di vaniglia

150 gr di zucchero

2-3 cucchiai di acqua

Per la farcia:

1 uovo

150 gr di cioccolato bianco

300 gr di ricotta

100 gr di zucchero

Per la finitura:

60 gr di nocciole del Piemonte IGP

PROCEDIMENTO

Per la frolla:

-impastate a mano: Mescolate il lievito, la farina e i semini della vaniglia precedentemente aperta e raschiata. Formate formate una con le polveri sul piano di lavoro; fate un buco ampio (circa 20-25 cm) e mettete al centro lo zucchero e il burro freddo a pezzetti; impastate insieme lo zucchero e il burro e un pò alla volta unite la farina. Dovrete ottenere, inizialmente un composto sabbioso e successivamente un impasto elastico e omogeneo.

-Prendete lo stampo a cerniera di cui avrete ricoperto il fondo di carta forno; 2/3 della pasta mettetela da parte e il resto stendetela già dentro lo stampo (questo vi faciliterà successivamente nella lavorazione della frolla che si scalda praticamente subito e sarà quasi impossibile lavorarla). Bucherellate bene tutta la frolla e fate riposare in frigo per 30-40 minuti. Mettete in frigo a riposare anche la pasta che avete tenuto da parte.

Per il ripieno:

-tritate il cioccolato bianco grossolanamente.

-Nel frattempo preparate il ripieno: montate (con planetaria o frullino) l’uovo con lo zucchero fino ad ottenere un composto chiaro e spumoso; aggiungete la ricotta sempre montando e il cioccolato bianco tritato. Mescolate con cura. Tenete da parte.

-Passato il tempo di riposo riprendete la frolla e farcitela con il ripieno preparato.

Per la finitura:

-per finire stendete un pò la pasta frolla avanzata e tritatela molto grossolanamente insieme alle nocciole (questo è il crumble). Coprite con questa “granella” la superficie della torta.

-Cuocete in forno preriscaldato a 180°C per circa 40-45 minuti.

-Una volta cotta fate raffreddare completamente, togliete la torta dallo stampo e posizionatela nel piatto che più vi piace.

Buona cucina a tutti!

Julia C.

Con questa ricetta partecipo al contest di Colors & Food dal tema: Bianco, Inverno e Comfort food

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Colazione/Merenda · Pasticceria

Frolla con marmellata di arance homemade

Una ricetta nata in una serata in cui avevo voglia di qualcosa di dolce che mi facesse sentire il calore di casa e nella quale il mio maritino mi aveva detto che desiderava qualcosa di buono per rincuorarlo dopo una giornata pesante al lavoro..oltre alla mia presenza ho voluto preparagli una tortina che lui adora. Semplicissima ma rinfrancante!

Si tratta di una crostata (senza uova) con la marmellata di arance preparata dalla sua mamma (ovvero la mia neo suocera, ufficialmente). E’ venuta strepitosa, sembrava uscita dal forno di una pasticceria. Rispetto alle solite frolle che preparo ho utilizzato un’accortezza negli ingredienti e devo dire che ne vale proprio la pena. Vi svelerò poi di cosa si tratta!

Ma c’è una cosa fondamentale: è rustica, vera e personalmente mi riporta indietro nel tempo..a quando la mia mamma mi preparava le sue favolose crostate (da qualcuno avrò pur preso o no?! Eh eh..) con qualsiasi tipo di marmellata e crema (la migliore? quella con la marmellata di fragole..una droga per me).

Anche il piatto in cui ho servito la crostata ha la sua storia: deriva da un servizio di piatti della nonna di mio marito. Sono decisamente vintage  😀

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INGREDIENTI (PER UNA TORTIERA DI 22-24 CM DI DIAMETRO)

200 gr di farina 00

120 gr di burro

60 gr di zucchero

un cucchiaio di acqua

due cucchiaini da caffè di vaniglia (vera!!) in polvere biologica (questa quantità dà un fantastico sapore non invasivo di vaniglia che si sposa benissimo con le arance)

mezza bustina di lievito (e qui la mia accortezza)

un vasetto di marmellata di arance

PROCEDIMENTO

-Preriscaldate il forno a 180°C.

-Disponete su una spianatoia la farina a fontana precedentemente mescolata al lievito e alla vaniglia , mettendo al centro lo zucchero, il burro a pezzetti e l’acqua.

-Lavorate gli ingredienti fino a quando l’impasto si sarà compattato. Stendete la frolla nella tortiera, bucherellatela bene con una forchetta e riponetela in frigo a riposare per almeno 30 minuti. Tenete da parte da parte un pò di impasto per fare le striscioline da mettere sopra la marmellata. Stendete bene questo impasto sopra un foglio di carta da forno. Poi vi sarà più facile tagliare le striscoline.

-Trascorsi i 30 minuti di riposo tirate fuori dal frigo la tortiera e mettete la marmellata sopra la frolla. Posizionate le striscioline come più vi piace.

-Infornate per 30-35 minuti a seconda del vostro forno.

-Prima di togliere la frolla dalla tortiera fatela raffreddare completamente.

Buona cucina a tutti!

Julia C.

Primi piatti · Ricette vegetariane

Il mio risotto di Natale

Si avvicina il Natale e le città sono luccicanti, pullulano di gente che cerca il regalo giusto ( e magari anche economico di questi tempi…), di bambini che ingenuamente tirano i genitori verso le piene di fantastici giocattoli all’ultimo grido e gli viene risposto di chiedere a Babbo natale ( io da piccola scrivevo sempre la letterina e la appoggiavo tra i rami dell’albero di Natale che io stessa facevo insieme al mio papà e alla mia mamma), di fidanzate attratte da una bella borsa o un bel paio di scarpe e che dicono al fidanzato: Guarda quanto è bella quella borsa, potresti regalarmela per Natale ( ammetetelo amiche, quante volte ci avete provato?!).

Il Natale non è però solo regali, è un’occasione per ritrovarsi in famiglia e sedersi tutti insieme intorno ad un tavolo a consumare il pranzo preparato dalle mamma, dalle nonne o anche a più mani. E’ un momento di condivisione, di gioia, di risate. E’ uno dei momenti che preferisco perchè l’atmosfera natalizia è unica, ha qualcosa che non so descrivere, ma ai miei occhi rende tutto più bello e speciale. Sarà il cibo che viene preparato, la tavola addobbata e tutte le persone care che si ritrovano… mah…

Ho pensato a questo risotto un pò particolare, ma dagli abbinamenti azzeccati, proprio per il pranzo di Natale. Non è il classico primo piatto molto ricco delle feste, ma è un primo piatto dal gusto non impegnativo, che saprà sorprendervi e che vi farà arrivare alla fine del pranzo senza sentirvi strapieni e straripanti! 😀

Si tratta di un risotto alla zucca con cipolla di tropea, granella di nocciole e timo. Considero questa ricetta molto speciale e per questo ho deciso di partecipare al contest di Natale di “Ti cucino così” : A cena con gli chef sperando di stuzzicare l’appetito degli Chef giudici, ma soprattutto la loro curiosità!

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INGREDIENTI ( PER 2 PERSONE)

140 gr di riso Carnaroli Sala Cereali

20 nocciole Piemonte IGP

6 rametti di timo fresco

1 litro di brodo vegetale

mezza cipolla di tropea

200 gr di zucca già tagliata

25 gr di burro

20 gr di parmigiano

olio EVO qb

sale qb

PROCEDIMENTO.

-Preparate il brodo vegetale e mantenetelo caldo; in questo modo quando lo aggiungerete al riso in cottura non vi sarò uno sbalzo di temperatura tra il brodo e il riso.

-Prendete la zucca già tagliata e fatela a cubetti; mettetela da parte.

-Tagliate sottilmente la mezza cipolla di tropea e fatela cuocere a fuoco basso in un wok con dell’olio ( circa 3-4 cucchiai). E’ molto importante questo passaggio perchp la cipolla dovrà risultare cotta e non soffritta.

-Aggiungete alla cipolla, la zucca e fate cuocere fino a metà cottura ( 10-15 minuti) a fuoco basso. Salate quanto basta e mescolate ogni tanto.

-Aggiungete alla zucca e alla cipolla, il riso e fatelo tostare a fuoco medio per 2-3 minuti mescolando molto spesso; in questo modo i chicchi saranno ben sigillati e in cottura non si sfalderanno rimanendo integri.

-Sfumate il riso con il brodo vegetale e abbassate la fiamma; mescolate e quando il brodo sarà quasi asciutto aggiungetene un altro pò. Procedete così fino a cottura ultimata ( 15 minuti circa) e mescolate spesso.

-Mentre il riso cuoce tostate le nocciole in una padella antiaderente e fate molta attenzione a non bruciarle; una volta fatto ciò riducetele in granella e mettetele da parte.

-Quando il riso è cotto mantecate con burro e parmigiano.

-Impiattate mettendo un pò di riso in un piatto e decorate con granella di nocciola, foglie di timo fresco e un rametto di timo per ogni piatto; completate con un filo d’olio e servite caldo.

Buona cucina a tutti!

Julia C.

Primi piatti · Ricette vegetariane

Risotto di zucca e ciuffi di mozzarella di bufala

Devo questa ricetta ad una mia amica che me ne ha dato ispirazione un sabato sera parlandomi della sua cena in una osteria. Questa cena aveva previsto gnocchi di zucca con crema di mozzarella di bufala, ma quando mi sono preparata questo risotto non avevo il tempo di eseguire una ricetta così complessa e laboriosa. Ho quindi deciso di semplificarla e rivisitarla facendomi un bel risotto con questo abbinamento molto azzeccato.

INGREDIENTI (PER 1 PERSONA)

70 gr di riso carnaroli

brodo vegetale

150 gr di zucca a dadini

un quarto di cipolla rossa

mezzo cucchiaio di prezzemolo tritato

olio EVO qb

sale e pepe bianco qb

burro e parmigiano per mantecare il risotto

due fette di mozzarella di bufala freschissima

PROCEDIMENTO

-Prendete la zucca già tagliata e tagliatela ulteriormente a dadini.

-Tritate la cipolla e mettetela a soffriggere in un wok con un pò d’olio EVO; aggiungete la zucca e fate cuocere.

-A circa metà cottura della zucca aggiungete il riso e fate tostare per qualche minuto.Per la cottura del riso procedete come per un normale risotto.

-A fine cottura mantecate con burro e parmigiano.

-Servite con ciuffi di mozzarella di bufala che potete preparare con le mani e con prezzemolo tritato.

Buona cucina a tutti!

Julia C.

 

Primi piatti · Ricette vegetariane

Risotto noci, uva bianca e scamorza affumicata

Questa ricetta è davvero particolare ed insolita. A me l’uva non piace, ma in questo accostamento di sapori è favolosa! Il gusto di questo risotto vi lascerà estasiati e vi assicuro che lo inserirete subito tra le vostre ricette preferite. Il segreto però sta nel preparare un’ottima base ed utilizzare burro e parmigiano di buonissima qualità per la mantecatura e avere molto pazienza nel cucinarlo perchè va tenuto sott’occhio come un bambino. 😀

INGREDIENTI (PER 2 PERSONE)

140 gr di riso carnaroli

16 acini di uva bianca

1 porro

3 fette di scamorza affumicata

due cucchiai pieni di noci tritate

prezzemolo qb

sale e pepe qb

olio EVO qb

mezzo dado vegetale

30 gr di parmigiano

25 gr di burro

PROCEDIMENTO

– Preparate il brodo con il dado vegetale.

-Lavate gli acini di uva e metteteli da parte; aprite le noci e tritatele grossolanamente in modo da avere due bei cucchiai pieni e mettetele da parte.

-Lavate e tagliate il porro a rondelle e mettetelo in un wok con un pò d’olio EVO; fatelo stufare e poi aggiungete gli acini d’uva e le noci; salate e pepate quanto basta. Fate cuocere per 5 minuti a fiamma viva mescolando spesso.

-Mettete da parte il condimento ottenuto e nello stesso wok aggiungete un pò d’olio EVO e fate tostare il riso per 2-3 minuti a fiamma media. Aggiungete un mestolo di brodo e mescolate; abbassate la fiamma e aggiungete il brodo un pò alla volta sempre mescolando. A 5 minuti dalla cottura aggiungete il condimento e mescolate in modo da rendere omogenea la distribuzione dello stesso.

-Mantecate con parmigiano e burro.

-Servite con dadini di scamorza affumicata e prezzemolo tritato.

Buona cucina a tutti!

Julia C.