Ieri era giovedì grasso e dopo varie ricerche on line, varie prove fallite e una quasi rassegnazione…ho fatto delle frittelle davvero buone, tanto da volerle condividere con voi!
Come in tutte le cose che in cucina non mi riescono, mi sono impuntata e ce l’ho fatta! Se si persevera con impegno i risultati arrivano. Perchè ammettiamolo…friggere non è per niente facile e si corre il rischio di avere una frittella di olio invece che una frittella dolce, morbida e che non si può smettere di mangiare.
Alcuni consigli che ho imparato sia a mie spese 😀 sia mettendo in pratica i consigli di rinomati pasticceri:
-friggere in olio di arachidi perchè possiede un elevato punto di fumo;
-friggere a 160-170 gradi; a temperatura più bassa vi troverete a mangiare olio e la frittura sarà molto pesante…tipo cinghiale sullo stomaco 😀
-per controllare se l’olio è caldo inserite un pò di impasto e se tutto attorno si formeranno delle belle bollicine e verrà a galla in breve tempo, l’olio è pronto per essere utilizzato; oppure se avete un termometro da cucina usatelo;
-mescolate spesso con una spumarola il vostro fritto mentre cuoce, in modo da avere una cottura omogenea;
-non superate il punto di fumo dell’olio. Ve ne accorgete se improvvisamente si forma un fumetto sopra la pentola.,
INGREDIENTI
250 gr di farina
80 gr di zucchero
mezza bustina di lievito per dolci
un pizzico di sale
150mL di latte
2 uova intere
scorza grattugiata di un limone e di una arancia
50 gr di ricotta
30gr di burro
PROCEDIMENTO
-Mescolate la farina, lo zucchero, il lievito e la scorza dei due agrumi in una ciotola.
-In un’altra ciotola rompete le uova, mescolate un pò aggiungete il latte e amalgamate bene.
-Fate fondere il burro e mescolatelo bene con una frusta alla ricotta; aggiungete questo composto alle uova con il latte; amalgamate il compostpo. Probabilmente si formeranno dei grumi ma niente paura…
-Fate un buco al centro degli ingredienti secchi e aggiungete, passando al setaccio (ecco qui andranno via gli eventuali grumi), gli ingredienti liquidi; amalgamente bene con una frusta e lasciate riposare una mezz’ora.
-nel frattempo scaldate l’olio e appena sarà caldo mettete un cucchiaino da thè di impasto: si gonfierà come un palloncino e diventerà bello dorato. Non mettete una quantità maggiore di impasto, altrimenti rimarranno crude al centro.
-Spolverate le frittelle con lo zucchero semolato o con zucchero a velo.
-Mangiate le frittelle calde: si mantengono anche il giorno dopo, ma appena fatte sono super!
Buona cucina a tutti!
Julia C.