Antipasti · Ricette vegetariane · Salse e pesti

Pesto rosso di pomodori secchi pugliesi sott’olio homemade

La specialità di questa ricetta sta nella semplicità, versatilità e nel suo ingrediente principale: i pomodori secchi sott’olio preparati dalla mamma di mio marito (a breve la sua ricetta!!!) che sono una vera e propria droga per me, tanto che, da quanto sono buoni, li mangio da soli freddi da frigo perchè non so resistere!

Questo pesto è ideale per una pasta, ma anche per preparare degli ottimi crostini caldi come antipasto; ogni commensale se li può preparare da solo, semplicemente dovrete fornirgli  crostini caldi e croccanti, una ciotolina con all’interno il pesto e una spatolina per spalmare il tutto. Potete inoltre accompagnare al pesto anche delle olive taggiasche, delle melanzane sott’olio, dei carciofini sott’olio e qualche altra sfiziosa salsina. In un batti baleno avrete un antipasto semplice, gustoso e originale! A prova di principiante!

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INGREDIENTI (4 PERSONE)

mandorle

pomodori secchi sott’olio

capperi sott’olio

origano

parmigiano reggiano

olio EVO

-Le quantità sono a piacere a seconda del vostro gusto! Il sale non è necessario perchè la sapidità viene data dai pomodori e dal parmigiano. Provate e sperimentate, ma seguite queste semplici regole per avere un buon pesto amalgamato:

-tritate finemente prima mandorle e parmigiano reggiano, successivamente aggiungete i pomodori secchi con i capperi e l’origano; azionate il robot e a filo aggiungete l’olio fino ad ottenere un pesto omogeneo.

-Fate attenzione a non aggiungere troppo olio altrimenti risulterà pesante e potrebbe separarsi la parte solida da quella liquida.

Consiglio: per condire una pasta diluite il pesto in tre-4 cucchiai di acqua di cottura.

Buona cucina a tutti!

Julia C.

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Antipasti · Finger food · Ricette vegetariane

Ricetta vegan: Pane unto abruzzese

La semplicità è la parola d’ordine di questa ricetta, sia nella preparazione che negli ingredienti perchè si tratta di una bruschetta con pomodori, olio EVO e basilico, ma che in Abruzzo chiamano Pane unto e non manca mai sulle tavole abruzzesi; perfino nei migliori ristoranti, come benvenuto portano pane unto!! Una tipicità che fa sentire subito a proprio agio ed è, nella sua estrema semplicità, deliziosa e gustososissima.

Vi riporto questa ricetta perchè lo scorso week-end siamo stati ad un matrimonio nelle Marche insieme ai miei genitori. Loro sono affettivamente attaccati a questa terra (mio papà ci ha vissuto 15 anni da giovane), ma hanno un pezzetto di cuore anche in Abruzzo, luogo del loro uliveto, che ogni anno ci regala un olio buonissimo e  perfetto per il pane unto. In questa occasione ci hanno portati a cena in un ristorante famoso abruzzese che volevamo provare da anni e dove abbiamo mangiato pietanze tipiche abruzzesi: dal pane unto alla pasta alla mugnaia (una pasta lunga rustica fatta con avanzi di farine e condita con pipinduni, peperoni rossi essiccati, aglio, peperoncino e olio), al formaggio fritto fino ad arrivare al dolce: una sorta di zuppa inglese, ma qui rigorosamente chiamata pizza dolce.

Per una serata abbiamo assaporato sapori antichi, rustici e poveri; alle volte le cose più semplici, preparate con pochi ingredienti sono le più buone. Forse ogni tanto, bisognerebbe tornare alla cucina di una volta, povera e ricca di sapore!

Ecco quindi che vi propongo il pane unto, che ho preparato con un pane rustico da bruschetta (o lo fate voi o lo comprate, io ne ho usato uno di kamut integrale) e i pomodori acquistati in Abruzzo, dove il sole e la terra danno un sapore unico a questa verdura!

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INGREDIENTI

pane rustico da bruschetta

pomodori biologici (potete prendere ciliegino, datterino, cuore di bue, piccadilly, l’importante è che siano belli rossi e profumati)

basilico

olio EVO

sale e pepe qb

aglio

PROCEDIMENTO

Come potete vedere dagli ingredienti non ci sono dosi perchè questa ricetta nasce  come benvenuto agli ospiti e quindi preparata in pochi minuti!

-Tagliate il pane a fette e abbrustolitelo per bene, ma tenetelo in caldo fino al momento di servire. Poi trasferitelo su un piatto da portata e servitelo separato dai pomodori; ogni ospite si preparerà da solo la propria bruschetta.

-Lavate e tagliate il pomodoro che avete scelto e condite con olio EVO, sale, pepe e basilico tritato grossolanamente; servite o su un piatto da portata o su una ciotola.

Portate in tavola così come segue su piatti da portata/ciotole differenti:

-pane,

-pomodori;

-oliera con olio EVO;

-aglio pelato.

Buona cucina a tutti!

Julia C.

Contorni · Ricette vegetariane

Ricetta vegan: Contorni di primavera facilissimi

Eccomi di ritorno sul blog! Dopo aver accumulato alcune ricette da pubblicare son tornata con qualche idea davvero sfiziosa a cominciare proprio dai contorni che sto per proporvi.

Finalmente siamo in piena primavera, le giornate si sono allungate, il sole scalda, mette allegria e torna la voglia di stare all’aperto, ma soprattutto le nostre tavole si colorano con la frutta e la verdura che ci dona questa bella stagione; io adoro la primavera per gli asparagi, i piselli, le castradure, i bruscandoli, i carletti, le prime fragole!!! Con tutti questi ingredienti ci si può sbizzarrire in cucina.

I contorni che vi propongo sono ideali con qualsiasi pietanza, ma soprattutto uno dei due é riciclabile per preparare una pasta fredda da favola (cosa che io ho ovviamente fatto..ideale per il pranzo in ufficio). Le quantità degli ingredienti sono a piacere perciò assaggiate mentre preparate e aggiustate i sapori se serve; vedrete che sarà divertente! Il bello di cucinare sta anche nell’essere audaci, creativi e nel sentirsi assolutamente liberi di sperimentare!

Vi propongo quindi: insalatina julienne di asparago verde e un mix giallo, rosso e verde.

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INGREDIENTI

asparagi verdi freschissimi (quando li comprate non devono piegarsi)

olive taggiasche

scaglie di parmigiano reggiano

timo fresco

succo di limone

olio extra vergine di oliva

sale e pepe

PROCEDIMENTO

-Lavate bene gli asparagi e togliete la parte terminale più coriacea; non pelateli.

-Tagliate tutte le punte in modo che abbiano una lunghezza di circa 6 cm e tagliatele a metà nel senso della lunghezza.

-Tagliate a julienne i restanti asparagi: striscioline sottili di circa 6-7 cm.

-Mette gli asparagi tagliati in una ciotola e aggiungete le olive e le scaglie di parmigiano.

-Preparate un’emulsione con l’olio, il limone, le foglie di timo, il sale e il pepe. Irrorate gli asparagi con questa emulsione, mescolate bene, magari con le mani così da far prendere il condimento a tutti gli ingredienti. Lasciate riposare fuori dal frigo per 30 minuti, un’ora (vi svelo un segreto..è buono anche subito!!).

Sentirete esplodere il sapore degli asparagi, che sarà smorzato dal parmigiano e dalle olive! Io così li adoro!

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INGREDIENTI

peperoni gialli

pomodorini ciliegino

puntarelle romane

basilico

olive taggiasche

olio extra vergine di oliva

sale e pepe

PROCEDIMENTO

-Lavate il peperone, tagliatelo a metà e togliete i semi e i filamenti bianchi. Tagliatelo a striscioline sottili (julienne).

-Lavate i pomodorini e tagliateli in 4 nel senso della lunghezza.

-Tagliate le puntarelle elavatele bene; tagliatele a striscioline sottili nel senso della lunghezza.

-Mette un pò d’olio nella pentola che avete scelto e adagiatevi peperoni, puntarelle e olive. Fate saltare in padella a fuoco vivo per 5-7 minuti. Salate, pepate e a fine cottura aggiungete il basilico lavato e asciugato e i pomodorini. Mescolate e servite.

Le verdure devono restare croccanti ma saranno saporite e gustose.

Se volete preparare la pasta fredda aggiungete delle scaglie di un buon pecorino fresco! Mettete a riposare la pasta tutta la notte e la mattina seguente sarà un tripudio di sapori!

Buona cucina a tutti!

Julia C.

Pizza, pane e co.

La pizza in teglia di casa mia

La pizza è per me un altro confort food perchè ho ricordi di bambina di quando guardavo la mia mamma preparare la pizza in casa e del magnifico profumo che usciva dal forno mentre cuoceva. Ho imparato da lei e ancora adesso nell’era delle planetarie e delle macchine impastatrici, io la impasto a mano perchè adoro farlo e penso che in questo modo la pizza abbia un altro sapore: molto più… casalingo!

Ho provato tantissime farine, tatni tipi diversi di lievito, ma ho abbandonato completamente quello di birra perchè risulta più pesante, la lievitazione non è la stessa e la resa è minore rispetto al lievito che utilizzo ora: il lievito madre biologico in polvere di kamut o di frumento dell’Antico molino rosso ( andate sul loro sito e scoprite le meravigliose farine che commercializzano).

Recentemente guardando il programma di Alice, Pane amore e fantasia con Sara Papa ho scoperto la farina Petra e nella mia città ho trovato  un negozietto che vende i pacchi da un chilo; io ho utilizzato la farina apposta per pizza. la Petra 3. Vi assicuro che è di qualità esattamente come descritto da Sara Papa. Consigliatissima! La pizza diventa soffice, ma croccante all’esterno.

Io, inoltre, non faccio un impasto sodo e liscio, ma lo lascio leggermete più morbido e appiccicoso perchè secondo me la pizza viene meglio! Più morbida e più ariosa all’interno.

Qui vi consiglio tre impasti diversi ( di cui uno consigliato direttamente da Petra) che potete farcire come più vi piace. Quelli che secondo me rendono al meglio e valorizzano la pasta della pizza sono:

-margherita;

-pomodorini ciliegino tagliati piccoli, sale, origano e olio EVO;

-bianca con sale grosso, olio EVO e rosmarino.

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Impasto 1 per 1 kg di farina:

-400 gr di farina 0 Antico Molino rosso

-400 gr di farina manitoba Antico Molino rosso

-200 gr di semola rimacinata di grano duro

-700 ml di acqua

-30 gr di olio EVO

-15 gr di sale

-40 gr di lievito madre di kamut in polvere Antico molino rosso

Impasto 2 per 1 kg di farina ( impasto Petra leggermente modificato):

-1 kg di farina Petra 3

-30 gr di olio EVO

-15 gr di sale

-650 ml di acqua

-40 gr di lievito madre di frumento in polvere Antico molino rosso

Impasto 3 per 1 kg di farina:

-500 gr di farina Petra 3

-500 gr di farina manitoba Antico molino rosso

-40 gr di lievito madre di frumento in polvere Antico molino rosso

-700 ml di acqua

-30 gr di olio EVO

-15 gr di sale

PROCEDIMENTO.

E’ il medesimo per tutti e tre gli impasti:

– mettete la farina pesata in una ciotola insieme al lievito e mescolate bene con un cucchiaio; il lievito deve amalgamrsi per bene. Aggiungete il sale e mescolate. Infine aggiungete l’olio EVO e l’acqua. Impastate per 10 minuti circa incorporando aria e portando verso l’interno i lembi di pasta. In alternativa usate la planetaria con il gancio.

-Fate lievitare almeno 12 ore; in alternativa fate la pizza la sera prima, mettetela in frigo e il giorno dopo alla mattina tiratela fuori così avrà il tempo di tornare a temperatura ambiente e di lievitare ancora.

-Quando sarà lievitata ricate tre panetti dall’impasto e stendeteli, ungendovi bene le mani di olio, uno alla volta. Farcite a piacere.

– Accendete il forno al massimo della temperatura e cuocete nella parte bassa.

-Servite la pizza caldissima e gustatevela! E’ una cosa strepitosa!

Buona cucina a tutti!

Julia C.

Antipasti · Contorni · Ricette vegetariane

Ricetta vegan: Torretta di pomodori ramati al forno

Questa ricetta è veramente semplicissima e l’ho preparata una sera in cui ho aperto il frigo e l’ho trovato semivuoto. Ho guardato il frigo aperto per 5 minuti e mi è venuta in mente questa semplice preparazione, ma che è stata un successo perchè il connubio pomodoro, cipolla di tropea e olive taggiasche è veramente azzeccato. Può essere un contorno di accompagnamento ad un piatto composto da filetto di branzino o di orata cotto in padella o  al forno, oppure branzino o orata cotti interi sotto sale ( provate questa cottura, è strepitosa. Il pesce resta succoso, morbido e incredibilmente saporito). Può anche essere parte di un antipasto composto da altri piccoli assaggini vegetariani ( e qui largo alla fantasia).

Pochi, semplici ed economici ingredienti, ma che messi insieme in modo diverso e insolito creano un antipasto/contorno originale e molto saporito.

INGREDIENTI ( PER 2 PERSONE)

2 pomodori ramati maturi ma sodi

due cucchiai di olive taggiasche

mezza cipolla rossa di tropea o una di piccole dimensioni

olio EVO qb

sale e pepe qb

origano qb

PROCEDIMENTO.

-Scaldate il forno a 180°C.

-Lavate e tagliate a rondelle i due pomodori. Fate circa 4 rondelle per pomodoro.

-Pelate, lavate e tagliate  a rondelle anche la cipolla.

– Prendete una pirofila e componete la torretta come segue: una rondella di pomodoro, sale, una rondella di cipolla, olive ( 3 o 4) , spolverata di origano e pepe e un filo d’olio. Metette un altro filo d’olio dopo che avrete finito di comporre le due torrette. Procedete così fino alla fine degli ingredienti e in modo da formare due torrette.

– Cuocete per 20 minuti in forno già caldo.

Buona cucina a tutti!

Julia C.