Antipasti · Ricette vegetariane

Ricetta vegan: crostone rosso e verde

Una ricetta nata per caso come recupero dei ceci e li spinacino preparati la sera prima! Ho avuto l’ispirazione in autobus ieri sera 😀 Noi nel nostro lavoro diciamo che le idee migliori vengono quando meno te lo aspetti (anche in bagno mentre si legge il giornale)!
Non avevo voglia di proporre a mio marito ceci e spinacino riscaldati e mi sono messa in moto! Pensare una ricetta é una delle cose 7che più mi piace perché davvero mi ritrovo in altro mondo e mi sento molto Alice nel paese delle meraviglie.
Magari in un’altra vita sarò una grande chef a capo di una brigata di un ristorante rinomato…  😀

A proposito di cibo vi consiglio il Padova food festival che parte da domani fino a domenica. É una manifestazione con due percorsi: veggie e meatty, in cui viene  “hackerato” lo street food, ossia ognuno da la sua interpretazione riproducendola in una ricetta.  Saranno presenti 20 ristoranti di Padova accoppiati ognuno ad una azienda agricola del territorio.

Detto ciò vi lascio ora alla mia ricetta ideale, vegan, come antipasto e convincerà anche i vostri amici o familiari che della carne fanno una istituzione!

Il pesto può essere utilizzato anche come condimento per una pasta o finger food servito in un bicchierino trasparente semplicemente mettendo un pezzettino piccolo di pane sul fondo, il pesto, i pomodori e un filo d’olio oppure seplicemento il pesto con i pomodori; sbizzarritevi!! Vi propongo quindi qualcosa che potete utilizzare in diversi modi a seconda di quello che avete voglia

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INGREDIENTI (2 crostoni)

2 fette di pane da bruschetta (tipo pugliese; io ho uitlizzato il pane in cassetta che preparo ogni settimana con la macchina del pane)

3 pomodori piccoli ramati

10 olive nere kalamata denocciolate

100 gr di ceci (o quelli in scatola bio oppure quelli secchi)

due manciate di spinacino

4 fili di erba cipollina

olio EVO qb

uno spicchio d’aglio

3 foglie di basilico

sale e pepe qb

PROCEDIMENTO

-Se avete i ceci secchi ammollateli in acqua per 12 ore e poi cuoceteli per il tempo indicato sulla confezione; se avete quelli in scatola scolateli soltanto; mettete i ceci in una padella in cui avrete fatto soffriggere olio e aglio; aggiungete gli spinacini precedentemente ben lavati e scolati dall’acqua in eccesso; cuocete per 5-7 minuti a fuoco medio alto e fate raffreddare un pò.

-Preparate i pomodori tagliandoli a dadini e togliendo l’acqua di vegetazione e i semi; insaporiteli con olio, aglio, basilico tritato e le olive tritate grossolanamente. Lasciate insaporire un paio d’ore coperti. Alla fine regolate di sale e pepe.

-Preparate il pesto di ceci,spinacino e erba cipollina con un robot da cucina e olio fino a  raggiungere una consistenza densa e cremosa; regolate di sale e mettete da parte.

-Servite come segue: pane abbrustolito, un filo d’olio, pesto e sopra i pomodori; un filo d’olio per finire.

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Buona cucina a tutti!

Julia C.

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Primi piatti · Ricette vegetariane

Spaghetti alla chitarra bio con pomodoro merida infornato, olive kalamata e cacioricotta

Finalmente, almeno secondo il calendario, é primavera inoltrata e la terra.ci offerte delle verdure davvero buonissime. Nonostante il freddo di questi giorni mi sono cimentata in una pasta molto primavera/estate ed é stata in parte di recupero perché il pomodoro c’è ho utilizzato é stato il merida (croccante da insalata) maturo che si fa fatica a mangiare crudo. Una scoperta! L’ho messo in forno ed é venuto favoloso!

La pasta é risottata ossia l’ho lasciata un pó indietro di cottura (3 minuti) e l’ho spadellati insieme ai pomodori e alle olive precedentemente insaporiti con olio, aglio e peperoncino. Mentre saltate la pasta aggiungete l’acqua di cottura e mescolate spesso. Lasciate a fine cottura un pó di liquido che sarà rincontro di amido e quindi più denso. La sensazione quando la mangerete sarà favolosa!

É un primo piatto elegante, saporito e ottimo per un pranzo o una cena in compagnia.

Potete preparare del sugo in più e fare delle ottime bruschetta calde come antipasto.

Son sicura che vi chiederanno tutti la ricetta!

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INGREDIENTI (PER 2 PERSONE)

160 gr di spaghetti alla chitarra

10 olive nere kalamata

Cacioricotta grattugiato a piacere

Pepe e sale qb

Olio evo qb

Due spicchi di aglio che non pelerete

8 pomodori merida piccoli

Basilico

Origano

1 cucchiaio di Pangrattato

PROCEDIMENTO.

-Lavate e tagliate i pomodori a fette sottili (toglie t e le parti più dure) e informateli a 180 gradi fino a che diventano morbidi e bello dorati. Conditeli con olio, sale, origano, pangrattato.

-Portate a bollore abbondante acqua; salatela e cuocete gli spaghetti tenendoli 3 minuti indietro di cottura.

-Ripassare le olive e i pomodori per due minuti in olio,aglio a peperoncino.

-Unite ai pomodori gli spaghetti e procedete a risottarli. A fine cottura aggiungete tre foglie di basilico e mescolate.

-Servite con cacioricotta, una spolverata di pepe e un filo d’olio evo.

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Buona cucina a tutti!

Julia C.

Contorni · Ricette vegetariane

Ricetta vegan: lamelle di asparagi verdi con mandorle e olive taggiasche

Finalmente la primavera; una delle mie stagioni preferite in quanto a verdura, frutta e colori. I broccoli, cavoli, verdura cotta e le verdura invernali lasciano il posto ad asparagi, bruscandoli, carletti, ortiche, piselli, pomodori (avete ma provato quelli di Sicilia in questo periodo? Mia mamma prende dei ciliegini dolcissimi, che sembrano una caramella per quanto sono buoni; il suo fruttivendolo le ha spiegato che provengono da una zona della Sicilia in cui i pomodori sono coltivati vicinissimi al mare. Ne vale la pena, ve lo assicuro), fragole, zucchine, fiori di zucca e chi più ne h apiù ne metta. Io nelle ultime due settimane ho mangiato tantissimi risotti con bruscandoli, carletti e le ortiche perchè hanno una stagione brevissima e sono tra le erbette selvatiche che preferisco; provate anche voi questi risotti aggiungendo a fine cottura, quando avrete porzionato il risotto, della ricotta affumicata grattugiata sopra: un abbinamento buonissimo!

In questa ricetta vi propongo asparagi verdi cucinati in un modo diverso dal solito adatti come contorno a pesce, carne, ma perchè no come letto di seitan a listarelle saltato in padella con un filo d’olio! Il seitan così servito assumerà tutto un altro gusto.

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INGREDIENTI

asparagi verdi sottili

mandorle pelate

olive taggiasche

olio EVO qb

sale e pepe qb

mezzo cipollotto rosso piccolo

PROCEDIMENTO

-Lavate bene gli asparagi e togliete la parte finale più legnosa e chiara di colore (a volte basta togliere anche solo 1cm); togliete le punte (lasciatele lunghe circa 6-7cm) e tagliatele a metà nel senso della lunghezza; tagliate a lamelle oblique il resto degli asparagi.

-Fate soffriggere un pò di olio con il cipollotto ben tritato e agggiungete prima le punte; cuocetele per due minuti a fuoco medio basso girando psesso; successivamente aggiungete le lamelle e cuocete a fuoco medio basso girando spesso.

-Tritate grossolanamente le mandorle e tagliate a rondelle le olive; mescolate tutto insieme e aggiungete agli asparagi due minuti prima della fine della cottura.

-Gli asparagi devono rimanere croccanti e non essere stracotti. Appena cotti regolate di sale e pepe e servite caldi.

Buona cucina a tutti!

Julia C.

Primi piatti · Ricette vegetariane

Ricetta vegan: Risotto all’ortolana di fine estate

L’estate mai cominciata ormai ci lascia per fare posto a delle giornate che pian piano si accorciano facendo spazio alle temperature fredde dell’autunno e dell’inverno.

Per salutare questa pazza estate vi propongo un risotto insolito, ricercato e gustoso. L’aggiunta a crudo di pomodorini e olive da quel qualcosa in più che rende questo risotto all’ortolana diverso dai classici risotti con verdure. Il bello di questa ricetta è che si può eseguire in due maniere: una, appunto, a risotto e l’altra preparando una insalata di riso originale semplicemente bollendo il riso e cuocendo a parte le verdure aggiungendo a crudo pomodorini e olive. In quest’ultima versione è ideale per gite fuori porta o per un buon pranzo al lavoro!

E’ una ricetta vegan perchè non ho utilizzato burro per mantecare, ma olio EVO e non ho messo parmigiano perchè, in questo caso, l’ho ritenuto superfluo dato che viene molto gustoso anche senza; inoltre, il brodo vegetale e il liquido delle verdure creano, senza uso di burro o altri derivati animali, una cremina che dà al riso un effetto cremoso e saporito.

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INGREDIENTI (PER 1 PERSONA)
1 zucchina di medie dimensioni
Mezzo peperone giallo
Mezzo cipollotto rosso
10 olive taggiasche
8 pomodorini datterino
10 foglie di basilico
Brodo vegetale
75 gr di riso carnaroli
Olio EVO

PROCEDIMENTO

-Preparate il brodo vegetale utilizzando il dado oppure fatelo in casa con carote, zucchine, sedano e cipolla messe a bollire in acqua fino a completa cottura.

-Lavate bene tutte le verdure e tagliatele a cubetti di piccole dimensioni; i pomodori tagliateli in 4 nel senso della lunghezza e poi a metà.

-Tagliate sottilmente il cipollotto e mettetelo a soffriggere a fuoco basso in una pentola adatta a risotti con un filo d’olio EVO; non deve bruciare! Se vedete che sfrigola troppo aggiungete un cucchiaio di acqua che aiuta ad abbassare la temperatura, ad evitare che il cipollotto bruci e a deglassare la pentola. Appena risulta cotto aggiungete zucchine e peperoni e fate insaporire per 5 minuti a fuoco medio- alto mescolando spesso. Regolate di sale e pepe. Tenete da parte pomodori e olive.

-Aggiungete il riso e fatelo tostare per due tre minuti a fuoco medio-alto mescolando spesso in modo da evitare che si attacchi o che alcuni chicchi si tostino più di altri.

-Procedete con la cottura a risotto aggiungendo un pò alla volta il brodo vegetale e mescolando di tanto in tanto: io sono della scuola di pensiero che il risotto va mescolato poco (giusto per non farlo attaccare al fondo della pentola) in modo che prenda bene il sapore del condimento scelto.

-A cottura ultimata (circa 15 minuti – non stracuocete il riso altrimenti diventa colla) aggiungete i pomodori (in questo modo resteranno sodi e la buccia non si stacca), le olive e metà del basilico tritato. Mantecate con un cucchiaio di olio.

-Servite subito cospargendo con il resto del basilico tritato. Il risotto dovrà risultare morbido (non una minestra) e non asciutto perciò fate attenzione a non far evaporare troppo il brodo vegetale.

Buona cucina a tutti!

Julia C.

 

Contorni · Ricette vegetariane

Ricetta vegan: Insalata di patate alternativa

Dopo un pò torno nel blog con una nuova ricetta molto semplice, saporita, leggera e vegan. Prima di darvi tutte le indicazioni su come prepararla mi soffermo su alcune!

Nell’ultimo periodo (parlo di circa due mesi e mezzo) mi sono dedicata anima e corpo  ad una opportunità molto importante: il dottorato. Appena laureata non mi sentivo sufficientemente pronta per affrontare il colloquio d’esame, ma ora, dopo un anno dalla laurea e qualche esperienza lavorativa in più, sono pronta e a fine luglio sosterrò l’esame. Incrociate le dita per me e speriamo che io possa scrivere su questo blog che finalmente tutti i miei sforzi, il mio impegno e la mia dedizione sono ripagati perchè poter essere una ricercatrice non è un semplice lavoro, ma è una passione.

Ieri sono andata con mio marito ad un evento molto bello a Cortina: la prima edizione di identità di montagna. Un evento enogastronomico organizzato all’agriturismo El Brite de Larieto immerso tra le montagne e dei bellissimi prati verdi. Qui si è totalmente lontani dalla città e dal caos di tutti i giorni; sentirete un buon profumo di fieno e potrete godervi una bella giornata di sole fuori sulla terrazza dell’agriturismo o tra i prati nei dintorni.

L’evento prevedeva l’assaggio di piatti di diversi chef tra i quali..udite udite: Massimo Bottura (una persona semplicissima, alla mano… ci ha servito lui il suo piatto!), tre stelle michelin e la sua osteria Francescana di Modena è al terzo posto tra i 50 migliori ristoranti del mondo; per me, appassionata di cucina e food blogger, è stato un onore e un’emozione!!! Abbiamo mangiato benissimo e questi sono stati i piatti e gli chef presenti:

Massimo Bottura: compromesso storico – tortellini fatti a mano con crema di parmigiano; sublimi! Lo chef ha spiegato che questa crema è fatta solo ed esclusivamente con parmigiano senza aggiunta di grassi quali burro o panna. Per lo chef il cibo deve essere buono ma soprattutto sano!

Alessandro Gilmozzi: eliche di pasta Matt Felicetti con olio extra vergine d’oliva, erbe e fiori di montagna – un’esplosione di sapori grazie al mix di erbe e fiori.

Alfio Ghezzi: salmerino di Preore, orzo tostato, carote, albicocche e crescione di torrente – un piatto creativo davvero azzaeccato; mi ha stupito molto come ha preparato l’orzo tostato perchè era ridotto in polvere e tendente al dolce.

Riccardo Gaspari: pancetta di maiale croccante con purè di fave e salsa al marsala – la pancetta si scioglieva in bocca, il purè di fave ci stava divinamente a detta di mio marito che l’ha mangiata.

Gigi Dariz. funghi porcini all’erba cipollina – bellissima la presentazione di questo piatto su piatti rotondi ricavati da un tronco; davano alla polenta e ai funghi un profumo particolare di bosco. Fenomenali i funghi prima scottati in padella e poi passati velocemente sulla griglia.

Mauro Brun e Bruno Rebuffi: Tartare di Fassona piemontese con dressing di ciliegie – a detta di mio marito strepitosa, delicata, unica! Semplicemente condita con fiore di sale e dressing alla ciliegia.

Massimo Alverà e Alessandro Favrin: dolce a sorpresa che consisteva in un cupacake morbidissmo servito con crema inglese al mirtillo nero: da paura!!! Una goduria totale! C’erano anche fiori di zucca fritti ripieni con ricotta, arancia e gocce di cioccolato serviti con dressing al lampone in tubetto: non ci hanno entusiasmato!

Eccellenti anche i vini della cantina Santa Margherita e Ferrari.

Ed eccoci giunti alla mia ricetta!

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INGREDIENTI (per 2 persone)

3 patate da far lesse

15 pomodori piccadilly

20 olive nere taggiasche

origano a piacere

olio EVO, sale e pepe qb

PROCEDIMENTO

-Lavate bene le patate e lessatele in abbondante acqua fino a coprirle per 40-45 minuti. Devono risultare sode e non sfaldarsi quando le tagliate.

-Nel frattempo lavate i pomodori e tagliateli a fette nel senso del lato più lungo; scolateli un pò dai semi e conditeli in anticipo con olio, origano, sale e pepe a piacere. Fate insaporire fino a che non sono cotte le patate.

-Una volta cotte le patate, mettetele subito in acqua fredda per bloccare la cottura, pelatele e tagliatele a rondelle.

-Unite insieme i pomodori, le patate e le olive; regolate di sale, pepe, origano e olio EVO.

-Potete servire come ho fatto io o come una vera e propria insalata all’interno di una ciotola.

Buona cucina a tutti!

Julia C.

Ricette vegetariane

Ricetta vegan: Insalatina di spinacino con julienne di verdure, seitan arrosto e dressing alla senape

Ultimamente si sente molto parlare, anche alla televisione, di alimentazione corretta e preventiva; cosa intendo: si sa, da letteratura scientifica (articoli su riviste scientifiche internazionali), che una corretta alimentazione migliora lo stile di vita e che se si preferisce una dieta mediterranea a prevalenza vegetale si riduce il rischio di patologie anche gravi o letali (ad esempio tumori, diabete, ipertensione, obesità ecc).

Recentemente, una nota trasmissione televisiva, ha effettuato diversi servizi riguardo proprio l’alimentazione a base completamente vegetale, per migliorare e diminuire l’aggressività e lo sviluppo di tumori. I primi servizi riportavano esperienze personali a cui ho voluto dare credito solo parzialmente. Da biologa mi “fido” solo di affermazioni supportate da grafici, statistiche, esperimenti provati e riprovati. L’ultimo servizio ha riportato proprio queste ultime cose e allora la mia attenzione è cambiata, il mio interesse e la credibilità che davo a tale argomento sono cambiate.

Premetto che la mia alimentazione è molto controllata, ma questo non mi toglie la libertà di mangiarmi una fetta di torta, una pizza o di fare un aperitivo in compagnia!!!! Ho semplicemente capito che mangiare prevalentemente verdura, legumi, poco formaggio, poche uova, poco pesce (due-tre volte al mese), seitan, tofu, niente latte la mattina a colazione, zero carne (e questo lo sottolineo perchè credo sia la chiave di volta) e tante altre accortezze (prima fra tutte: porzioni piccole, ma tantissima varietà in tavola) mi hanno portato a dimagrire, ma soprattutto, cosa più importante, a stare bene fisicamente e mentalmente (eh si..anche la mente ha la sua importanza: adottare una certa alimentazione deve rendere anche felici!!).

Ad esempio a mia mamma, diventare vegetariana, le ha salvato la vita quando è stata operata di tumore al pancreas; mia nonna, operata di tumore al rene, ha un’alimentazione prevalentemente a base vegetale e invece di 74 anni, gliene si darebbero 60 da quanto sta bene fisicamente e per quanto è vivace mentalmente.

Credo che la verità stia nel mezzo e non è sempre tutto bianco o nero; sento persone che mangiano sempre carne, uova tutte le mattine, pochi carboidrati, poca verdura o altre che senza carne non possono vivere e che quando gli si dice che può essere benissimo sostituita da legumi, seitan o tofu (e non al naturale che fanno proprio schifo, ma cucinati come si deve da come vedrete dalla mia ricetta) storgono il naso e mi dicono che è una tristezza mangiare così. Ebbene no!!! Essere vegetariani o vegani non significa verdura scondita e seitan scaldato, significa colore a tavola, varietà nei cibi e salute!!!! Guardate solo i colori che ci sono in questa insalata che vi propongo oggi!!!! In più è davvero semplicissima da preparare, è un piatto unico ed è VEGANA.

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INGREDIENTI (per 2 persone)

spinacino a piacere

1 peperone giallo

3 carote

10 zucchinette

15 fiori di zucca

1 cipollotto rosso

olive taggiasche a piacere

seitan arrosto

due cucchiai di sesamo

sale e pepe qb

Per il dressing:

due cucchiani da thè di senape

1 yogurt di soja

due cucchiaini da caffè di lime

un cucchiaio di olio EVO

PROCEDIMENTO

Per il dressing:

-Mescolate tutti gli ingredienti e mettete da parte in una ciotolina

Per l’insalata:

-Lavate bene tutte le verdure e i fiori di zucca.

-Tagliate a julienne (striscioline) le zucchine, il cipollotto, il peperone, le carote, i fiori di zucca e il seitan.

-Mette un pò d’olio in una pentola e fate saltare qualche minuto a fiamma via il peperone, le carote, le zucchine, il cipollotto e le olive.

-Aggiungete il seitan e fate cuocere qualche minuto a fiamma media.

-Alla fine aggiungete i fiori di zucca e regolate di sale e pepe.

Come comporre il piatto:

Adagiate prima lo spinacino e al centro mette un pò del mix di verdure e seitan, cospargete con il dressing, un cucchiaio di sesamo per piatto e un filo di olio EVO. Nello spinacino non ho messo sale e olio perchè tutto il resto da già il condimento.

Con questa ricetta partecipo al contest Gusto e salute di Un cuoco per caso.

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E al contest di Oggi pane e salame, domani: Voglia di…orto in cucina

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E al contest di VeganChef88: Wanted recipe 2° contest di cucina vegan

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Buona cucina a tutti!

Julia C.

Contorni · Ricette vegetariane

Ricetta vegan: Contorni di primavera facilissimi

Eccomi di ritorno sul blog! Dopo aver accumulato alcune ricette da pubblicare son tornata con qualche idea davvero sfiziosa a cominciare proprio dai contorni che sto per proporvi.

Finalmente siamo in piena primavera, le giornate si sono allungate, il sole scalda, mette allegria e torna la voglia di stare all’aperto, ma soprattutto le nostre tavole si colorano con la frutta e la verdura che ci dona questa bella stagione; io adoro la primavera per gli asparagi, i piselli, le castradure, i bruscandoli, i carletti, le prime fragole!!! Con tutti questi ingredienti ci si può sbizzarrire in cucina.

I contorni che vi propongo sono ideali con qualsiasi pietanza, ma soprattutto uno dei due é riciclabile per preparare una pasta fredda da favola (cosa che io ho ovviamente fatto..ideale per il pranzo in ufficio). Le quantità degli ingredienti sono a piacere perciò assaggiate mentre preparate e aggiustate i sapori se serve; vedrete che sarà divertente! Il bello di cucinare sta anche nell’essere audaci, creativi e nel sentirsi assolutamente liberi di sperimentare!

Vi propongo quindi: insalatina julienne di asparago verde e un mix giallo, rosso e verde.

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INGREDIENTI

asparagi verdi freschissimi (quando li comprate non devono piegarsi)

olive taggiasche

scaglie di parmigiano reggiano

timo fresco

succo di limone

olio extra vergine di oliva

sale e pepe

PROCEDIMENTO

-Lavate bene gli asparagi e togliete la parte terminale più coriacea; non pelateli.

-Tagliate tutte le punte in modo che abbiano una lunghezza di circa 6 cm e tagliatele a metà nel senso della lunghezza.

-Tagliate a julienne i restanti asparagi: striscioline sottili di circa 6-7 cm.

-Mette gli asparagi tagliati in una ciotola e aggiungete le olive e le scaglie di parmigiano.

-Preparate un’emulsione con l’olio, il limone, le foglie di timo, il sale e il pepe. Irrorate gli asparagi con questa emulsione, mescolate bene, magari con le mani così da far prendere il condimento a tutti gli ingredienti. Lasciate riposare fuori dal frigo per 30 minuti, un’ora (vi svelo un segreto..è buono anche subito!!).

Sentirete esplodere il sapore degli asparagi, che sarà smorzato dal parmigiano e dalle olive! Io così li adoro!

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INGREDIENTI

peperoni gialli

pomodorini ciliegino

puntarelle romane

basilico

olive taggiasche

olio extra vergine di oliva

sale e pepe

PROCEDIMENTO

-Lavate il peperone, tagliatelo a metà e togliete i semi e i filamenti bianchi. Tagliatelo a striscioline sottili (julienne).

-Lavate i pomodorini e tagliateli in 4 nel senso della lunghezza.

-Tagliate le puntarelle elavatele bene; tagliatele a striscioline sottili nel senso della lunghezza.

-Mette un pò d’olio nella pentola che avete scelto e adagiatevi peperoni, puntarelle e olive. Fate saltare in padella a fuoco vivo per 5-7 minuti. Salate, pepate e a fine cottura aggiungete il basilico lavato e asciugato e i pomodorini. Mescolate e servite.

Le verdure devono restare croccanti ma saranno saporite e gustose.

Se volete preparare la pasta fredda aggiungete delle scaglie di un buon pecorino fresco! Mettete a riposare la pasta tutta la notte e la mattina seguente sarà un tripudio di sapori!

Buona cucina a tutti!

Julia C.

Antipasti · Ricette vegetariane · Secondi piatti

Involtini vegetariani su letto di pomodorini infornati

Vi presento una ricetta davvero squisita e di facile realizzazione; una ricetta vegetariana ideale come antipasto se servita, ad esempio, in ciotoline monoporzione oppure come secondo piatto servendo almeno 4 involtini per persona. Le mie dosi sono per due persone e l’abbiamo mangiata come secondo piatto. Un piatto semplice, con pochi ingredienti che potete realizzare anche con avanzi del giorno prima ( ad esempio se vi sono avanzate melanzane grigliate dalla sera prima).

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INGREDIENTI (PER DUE PERSONE)

8 fette di melanzane grigliate ( vanno bene sia quelle oblunghe che lunghe)

20 pomodorini ciliegino

origano secco a piacere

3 rametti di origano fresco

4 fette di taleggio

32 olive taggiasche

8 fili di erba cipollina

30 gr di parmigiano reggiano

sale e pepe a piacere

olio EVO qb

PROCEDIMENTO

-Accendete il forno a 200°C ventilato.

-Lavate e tagliate a metà i pomodorini ciliegino. Disponeteli in una pirofila (della forma che più vi piace; io l’ho usata rotonda) con la parte interna rivolta verso l’alto. Condite con olio EVO, sale, pepe e le foglie di origano fresco. Infornate per 20 minuti.

-Nel frattempo preparate gli involtini come segue: condite una fetta di melanzana con olio EVO, origano secco, sale e pepe. Disponete mezza fetta di taleggio e 4 olive taggiasche tagliate a metà. Avvolgete e formate un involtino. Chiudete con con un filo di erba cipollina. Procedete così fino alla fine degli ingredienti.

-Togliete i pomodorini dal forno; disponete gli involtini sopra i pomodorini. Cospargete con il parmigiano e infornate. Abbassate a 190°C. Cuocete fino a gratinatura (circa 15-20 minuti).

-Servite caldo.

Buona cucina a tutti!

Julia C.

Antipasti · Secondi piatti

Panino di mozzarella fiordilatte

Dopo una lunghisssssima assenza, come mai era capitato in questo anno e poco più d blog torno con una ricetta semplicissima e velocissima da realizzare. In soli 10 minuti e con pochi economici ingredienti avrete un piatto sano, gustoso e vegetariano. L’unico strumento che vi serve è un coppapasta rotondo del diametro di 10-12 centimetri. Io, il giorno che ho realizzato questa ricetta avevo 40 minuti di tempo per mangiare e quindi non ho mangiato altro, ma potete accompagnare insieme a questo piatto una fetta di pane caldo ben abbrustolito su una griglia o una bella insalata mista o ciò che più vi piace, ma soprattutto ciò che avete in frigo al momento di mangiare. Per me ora va così: alla giornata e molto spesso pubblicherò ricette semplici e veloci da preparare, ma non per questo tristi e prive di sapore!Anzi.. 😀 Seguitemi e non ve ne pentirete.

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INGREDIENTI PER 1 PERSONA

un nodino di mozzarella fiordilatte di Andria (speciale!!!!)

10-12 pomodorini datterini

due cucchiaini di tapenade di olive nere (per dare una sferzata al piatto)

origano qb

sale e olio EVO qb

PROCEDIMENTO

-Ponete al centro del piatto il coppapasta.

-Tagliate a rondelle il nodino e strizzatelo un pò in modo da far uscire un pò d’acqua.

-Lavate e tagliate i pomodorini a rondelle.

-Componete il piatto come segue: uno strato di mozzarella, un filo d’olio EVO, un cucchiaino di tapenade di olive nere, pomodorini a rondelle, sale, olio EVO e origano. Continuate fino alla fine degli ingredienti i e completate con origano e un filo d’olio EVO. Dovrebbero venire due strati di mozzarella e due di pomodorini. Togliete delicatamente il coppapasta in modo da mantenere bene la forma rotonda.

Buona cucina a tutti!

Julia C.