Dessert semplici · Pasticceria

Bocconcini fondenti al cioccolato

Un tripudio di golosità è racchiuso in questi bocconcini che altro non sono che i classici tortini fondenti al cioccolato; molti pensano (anche io prima di realizzarli) che siano difficili e invece sono davvero semplici nell’esecuzione; il segreto sta tutto nella cottura!

Ho preso la ricetta da un libricino intitolato “Tutti pazzi per…i tortini dolci” che mi è stato regalato e di cui non conosco l’autore; di solito quando non conosco chi ha scritto le ricette diffido, ma stavolta ho voluto “rischiare” e ho fatto bene! Dei tortini strepitosi!!

Se li preparate in anticipo e li fate raffreddare ricordatevi di scaldarli prima di servirli perchè vanno mangiati caldi; in questo modo appena si affonda la forchetta uscirà il cuore fondente e appena lo assaggerete sarà come andare in paradiso! 😀

Io non ho fatto in tempo a fare la foto del cuore fondente ma vi assicuro che era fenomenale tanto che son finiti in due bocconi.

Se avete tempo potete preparare una crema pasticciera o una crema inglese alla vaniglia con cui accompagnare i tortini. In questo modo sono ideali come dolce di fine pasto, mentre se li presentate da soli possono essere dei golosi dolcetti da accompagnare ad un thè pomeridiano con le amiche.

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INGREDIENTI (PER 6 TORTINI)

100 gr di cioccolato fondente 70%

2 uova intere + 2 tuorli

50 gr di farina

100 gr di zucchero

100 gr di burro

PROCEDIMENTO

-Sciogliete a bagnomaria il cioccolato e il burro a pezzetti; tagliate in pezzi il cioccolato così si fonderà meglio; ogni tanto mescolate in modo da amalgamare il tutto; si creerà un composto cremoso e lucido.

-Sbattete le uova intere con i tuorli nella planetaria o in una terrina con lo sbattitore elettrico; aggiungete la farina setacciata e lo zucchero; mescolate molto bene.

-Sempre con la planetaria in azione versate a filo il composto di cioccolato e burro; amalgamate bene e disponete l’impasto in 6 pirottini da muffin inseriti nella teglia da muffin.

-Cuocete in forno già caldo a 210°C per 7 minuti (devono essere precisi). Questo passaggio è fondamentale per la riuscita del dolce.

-Servite caldi.

Buona cucina a tutti!

Julia C.

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Pasticceria

Sablè con farina di castagne, crema frangipane al cacao e spuma di castagne

Da quando ho scoperto la crema frangipane non posso più farne a meno: è morbida, dolce, si scioglie in bocca ed è semplice da fare, molto di più di una crema pasticciera; inoltre si presta ad essere accompagnata a qualsiasi altro abbinamento perchè la base è molto neutra e poco invadente di sapore.

Ieri abbiamo avuto amici a cena e ho cominciato a pensare al menu una settimana fa; mi piace che sia sempre tutto perfetto perchè così i miei ospiti sono felici e vanno a casa soddisfatti.

Questa volta vi presento il dolce che ho ideato e di cui sono rimasta molto soddisfatta; ovviamente non sono una che si mette a fare foto super professionali, da rivista o super particolari con canovacci all’ultima moda, oggetti chic ecc; le faccio con quello che ho in casa e la maggior parte delle volte sono molto minimali. Sono convinta che la foto sia importante, ma non sia tutto…spesso inganna..bisogna porre molta attenzione alla ricetta, al procedimento, agli ingredienti. Per esempio oggi io ho preparato la caponata di zucca “seguendo” la ricetta di una rivista di cucina (e voi direte: wow allora sarà venuta perfetta), ma ammetto che se la seguivo alla lettera sarebbe venuta una schifezza!

Quindi fate attenzione alle foto che quando le vedete dite: wow favolosa; o wow si mangia con gli occhi. Valutate sempre prima quello che sta dietro alla foto! Poi tanto di cappello a chi è bravissimo a fare le foto e prepara ricette da star male per quanto buone sono 😀 !

L’ingrediente principale di questa torta son le castagne in forma di farina e di marmellata; io le adoro, ma quest’anno è andata propri male per i nostri castagni! Alla celebre festa dei marroni di Combai non c’era una castagna locale (e questo detto da chi è del posto..purtroppo). In altre zone d’Italia sembra essere andata meglio, ma per molte prelibatezza italiane è stato un pessimo anno: l’olio, il vino…

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IINGREDIENTI

Per la sablè:

125 grammi di farina per torte e biscotti Petra

100 gr di farina di castagne

150 gr di burro

100 gr di zucchero

un pizzico di sale

due-tre cucchiai di acqua (per sostituire l’uovo)

Per la crema frangipane:

125 gr di farina di mandorle

125 gr di burro

125 gr di zucchero

125 gr di uova

35 gr di farina

25 gr di cacao

Per la spuma:

200 ml di panna

150 gr di marmellata di castagne o marroni

cacao per decorare

PROCEDIMENTO

-Per la sablè impastate il burro morbido con lo zucchero (se avete la planetaria usate il gancio a foglia), aggiungete l’acqua, la farina setacciata e il pizzico di sale. Otterrete un panetto sodo che andrete a stendere nello stampo prescelto rivestito di carta da forno  e metterete in frigo per un’ora. Ricordate di bucherellare con una forchetta l’impasto.

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-Per la crema frangipane montate bene il burro con lo zucchero con il gancio a frusta; aggiungete le uova a filo (pesatele prima e mescolatele come se doveste fare una frittata; saranno più facile da aggiungere all’impasto); mescolate bene e poi sostitute il gancio a frusta con quello a foglia e unite le due farine (per la farina di mandorle prendetele intere e tritatele) e il cacao setacciato. Amalgamate bene il composto.

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-Tirate fuori dal frigo lo stampo e distribuite la crema livellandola bene.

-Cuocete in forno preriscaldato a 170°C per 40-45 minuti.

-Fate raffreddare nello stampo e poi coprite con la spuma.

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-Per la spuma montate la panna ben fredda (sarà più facile da montare) e aggiungete la marmellata di marroni/castagne. Distribuite sulla superficie della torta livellando bene. Mettete in frigo per due- tre ore e prima di servire spolverizzate con cacao.

Con questa ricetta partecipo al contest di Molino Chiavazza: i dolci a base di castagne (farina o frutti)

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E al contest di C’è crisi, c’è crisi: Ricette d’Autunno

unnamedBuona cucina tutti!

Julia C.

Pasticceria

Gateau cioccopesca

Adoro portare in dono una torta fatta da me quando vengo invitata a cena a casa di amici e parenti. L’espressione di chi riceve la mia torta vale più di mille grazie perchè si sa..gli occhi sono lo specchio dell’anima!

Ogni volta preparo qualcosa di diverso e cerco di curare più che posso, oltre al gusto, anche la presentazione: anche l’occhio vuole la sua parte.  Ho preparato questa torta in occasione di una cena da mia cognata (lo ammetto..siete le mie cavie preferite… eh eh) e si tratta di una torta fredda, quasi una torta gelato semplicissima da preparare. Servono pochi ingredienti facili da reperire. E’ veloce da preparare anche se ha un tempo di riposo di tre-quattro ore.

Perdonate se le foto non sono un granchè, ma avevo solo il mio fidato smartphone!

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INGREDIENTI (8 porzioni)

Per la frolla:

270 gr di farina (io ho usato Petra per torte e biscotti)

150 gr di burro

120 gr di zucchero

30 gr di cacao amaro

3-4 cucchiai di acqua

mezza bustina di lievito

Per la farcia:

500 mL di panna fresca da montare

2 noci pesche gialle

succo di mezzo limone

Per decorare:

panna montata

mezza noce pesca

sac a poche

PROCEDIMENTO

Per la frolla:

-utilizzate la planetaria con lo strumento foglia.

-Prima mescolate bene la farina col lievito, lo zucchero e il cacao.

-Successivamente aggiungete il burro a pezzettini e azionata la planetaria. Con quest0ultima in funzione aggiungete i cucchiai di acqua. Se non sono sufficienti aggiungetene ancora ma mooolto per gradi (rischiate che l’impasti vi diventi troppo mollo e impossibile da lavorare).

-Continuate fino a che si forma una palla solida e omogenea.

-Stendete la frolla all’interno di uno stampo a cerniera di 28 cm ricoperto sul fondo di carta forno; dovete formare un bordo alto circa 5 cm.

-Bucherellate con una forchetta la frolla e mettete in frigo a riposare pe un’ora.

-Trascorso questo tempo cuocete in bianco (posizionate un foglio di carta forno a contatto con la frolla e sopra a quest’ultimo coprite con fagioli secchi) la frolla a 180°C per 15-20 minuti.

-Fate raffreddare dentro lo stampo.

Per la farcia:

-lavate le pesche noci e togliete la parte interna più dura; frullatele col limone nel robot da cucina e mettetele da parte.

-Montate bene la panna (tenetene un pò da parte per decorare) e delicatamente mescolando dall’alto verso il basso aggiungete la purea di pesche noci.

-Versate il composto nella frolla fredda e mettete a riposare in freezer per tre-quattro ore.

Per decorare: (da fare prima di mettere in freezer)

-tagliate a fettine sottili mezza noce pesca.

-Decorate come più vi piace con la panna e le fettine di noce pesca.

-Per la panna vi consiglio di usare un sac a poche.

Al momento di servire tirate fuori la torta due ore prima e toglietela dallo stampo.

Buona cucina a tutti!

Julia C.

Colazione/Merenda · Pasticceria

Tatin soffice soffice alle mele caramellate all’arancia e nocciole

Amo le tatin o torte rovesciate perchè mi hanno sempre trasmesso una certa curiosità. La classica tarte tatin, originaria della pasticceria francese, è preparata con mele caramellate nel burro e nello zucchero ed è nata per caso. Nella mia versione non utilizzo la frolla come dovrebbe essere secondo la ricetta originale, ma un impasto simile ad uno sponge cake che risulta morbido, delicato nel sapore e assolutamente squisito. E’ adatta per una merenda o colazione gustosa accompagnata da una buona tazza di thè magari per un thè pomeridiano con le amiche o da una tazza di latte fresco per la merenda dei vostri bimbi e perchè no per concedervi un momento di dolcezza. Si può anche servire come dopo cena accompagnata da una pallina di gelato alla vaniglia, alla crema…

La ricetta è molto semplice ed è mini: intendo che rispetto alla ricetta iniziale ho dimezzato le dosi per poter fare una tortina da mangiare a colazione: immaginate iniziare la giornata con una bella fetta di questa torta? Viene per forza il sorriso!!

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INGREDIENTI (6 PORZIONI)

120 gr di farina

2 uova

140 di burro

il succo di una arancia naturale non trattata

150 gr di zucchero

una mela più una metà

40 gr di nocciole

un pizzico di sale

i semi di una bacca di vaniglia

mezza bustina di lievito

PROCEDIEMNTO

-Spremere l’arancia emettere da parte il succo.

-Lavare, sbucciare e tagliare sottilmente le mele e aggiungervi un pò di succo di arancia per non farle annerire; circa un cucchiaio.

-Mettere il succo di arancia rimanente in una casseruola con 50 gr di zucchero e 20 gr di burro; con movimenti rotatori della casseruola mescolare bene lo zucchero con il succo di arancia; cuocere su fiamma bassissima fino a che lo zucchero si è sciolto.

-Aggiungere le mele e cuocere a fiamma bassissima per 5 minuti. Spegnete il fuoco e lasciate raffreddare le mele. Prelevate il succo in eccesso e tenetelo da parte.

-Setacciate la farina con il lievito e tenete da parte.

-Montate a crema, con la planetaria, il burro con lo zucchero rimanente e la vaniglia.

-Aggiungete un uovo alla volta alternando con un cucchiaio colmo di farina; unite la farina rimasta e a filo, sempre mescolando con la planetaria, il succo di arancia con lo zucchero.

-Deve risultare un composto chiaro e ben gonfio.

-Tritate grossolanamente le nocciole.

-Prendete uno stampo a cerniera di 20-22 cm di diametro e posizionate sul fondo le mele in modo da coprire bene tutta la superficie; unite poi le nocciole e il composto preparato.

-Cuocete in forno già caldo a 180°C per 20-25 minuti. Per capire se è cotta utilizzate il trucco dello stecchino.

-Lasciate raffreddare bene la torta e sformatela con delicatezza; capovolgetela con cura sul piatto che avete scelto e gustatevela come più vi piace.

Buona cucina a tutti!

Julia C.

Pasticceria

Crumble con ricotta e cioccolato bianco

Ho pensato a questa torta per una serata in compagnia di amici. In genere quando invito delle persone a casa inizio a pensare al menu settimane prima e ciò mi mette una voglia impossibile di creare, cercare nuove ricette da provare, prendere spunto da altre. In sostanza mi piace stupire gli ospiti e renderli felici mentre mangiano quello che preparo per loro. In occasione di questa cena ho preparato: come antipasto la millefoglie di zucca e patate che trovate qui, come primo un risotto al radicchio trevigiano tardivo con caciotta piemontese, un’insalata di finocchi e arance e infine questa splendida e buonissima torta.

Ideale anche come torta di San Valentino in una cenetta a due!

Servitela con una purea di lamponi o di fragole (in stagione) per creare un contrasto acido.

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INGREDIENTI (PER 8 PERSONE)

Per la frolla:

300 gr di farina (io ho usato quella di farro)

150 di burro

1 bustina di lievito

una bacca di vaniglia

150 gr di zucchero

2-3 cucchiai di acqua

Per la farcia:

1 uovo

150 gr di cioccolato bianco

300 gr di ricotta

100 gr di zucchero

Per la finitura:

60 gr di nocciole del Piemonte IGP

PROCEDIMENTO

Per la frolla:

-impastate a mano: Mescolate il lievito, la farina e i semini della vaniglia precedentemente aperta e raschiata. Formate formate una con le polveri sul piano di lavoro; fate un buco ampio (circa 20-25 cm) e mettete al centro lo zucchero e il burro freddo a pezzetti; impastate insieme lo zucchero e il burro e un pò alla volta unite la farina. Dovrete ottenere, inizialmente un composto sabbioso e successivamente un impasto elastico e omogeneo.

-Prendete lo stampo a cerniera di cui avrete ricoperto il fondo di carta forno; 2/3 della pasta mettetela da parte e il resto stendetela già dentro lo stampo (questo vi faciliterà successivamente nella lavorazione della frolla che si scalda praticamente subito e sarà quasi impossibile lavorarla). Bucherellate bene tutta la frolla e fate riposare in frigo per 30-40 minuti. Mettete in frigo a riposare anche la pasta che avete tenuto da parte.

Per il ripieno:

-tritate il cioccolato bianco grossolanamente.

-Nel frattempo preparate il ripieno: montate (con planetaria o frullino) l’uovo con lo zucchero fino ad ottenere un composto chiaro e spumoso; aggiungete la ricotta sempre montando e il cioccolato bianco tritato. Mescolate con cura. Tenete da parte.

-Passato il tempo di riposo riprendete la frolla e farcitela con il ripieno preparato.

Per la finitura:

-per finire stendete un pò la pasta frolla avanzata e tritatela molto grossolanamente insieme alle nocciole (questo è il crumble). Coprite con questa “granella” la superficie della torta.

-Cuocete in forno preriscaldato a 180°C per circa 40-45 minuti.

-Una volta cotta fate raffreddare completamente, togliete la torta dallo stampo e posizionatela nel piatto che più vi piace.

Buona cucina a tutti!

Julia C.

Con questa ricetta partecipo al contest di Colors & Food dal tema: Bianco, Inverno e Comfort food

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Colazione/Merenda · Dessert semplici · Pasticceria

Torta alle mele e nocciole del Piemonte IGP

La settimana scorsa ho voluto preparare una torta alle mele un pò più elaborata e non scontata. Ultimamente mi sono data molto al cioccolato (che goduria) ed era il momento che proponessi qualcosa di più rustico, casalingo…la classica torta da credenza come viene definita dal Grande Maestro Iginio Massari. Nonostante essa si presti maggiormente per la colazione o una merenda sostanziosa di metà pomeriggio accompagnata da un buon infuso magari profumato alla vaniglia, si può rendere questa torta adatta anche ad un dopo cena semplicemente accompagnata da panna montata servita per esempio sotto forma di graziosi piccoli ciuffi oppure come quenelle. Io l’ho proprio adattata per una serata e ho così colto l’occasione di utilizzare una tortiera in plastica regalatami da mia mamma per il compleanno (davvero comodissima per queste occasioni).

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INGREDIENTI (8 persone)

200gr di farina di farro

150 gr di nocciole Piemonte IGP

3 mele adatte per torta (in genere la varietà golden)

1 cucchiaio di miele al tiglio o millefiori

2 uova

mezza bustina di polvere lievitante bio

una bacca di vaniglia

100 gr di burro

100 gr di zucchero

succo di un limone

Per servire:

una confezione di panna da montare (250 mL)

PROCEDIMENTO

-Tritate le nocciole con un robot; riducetele a farina. Mettetele da parte.

-Lavate e sbucciate le mele; con l’aiuto di un robot affettatele sottilmente; trasferitele in una ciotola e irroratele con il succo di un limone; mescolatele bene in modo che siano ben intrise di limone. Questo impedirà che anneriscano.

-Lavorate, nella planetaria o con un frullatore, le uova con lo zucchero fino ad ottenere una massa chiara, spumosa e compatta. Unite il cucchiaio di miele e i semini raschiati della bacca di vaniglia. Deve risultare una crema densa, morbida e lucida.

-Unite il burro morbido e tagliato in piccoli pezzi; unitelo un pò alla volta alla volta, si amalgamerà meglio. Unite successivamente la farina di farro e il lievito setacciati, la farina di nocciole e mescolate bene con la planetaria o il frullatore.

-Foderata con la carta forno il fondo di uno stampo a cerniera e preriscaldate il forno ventilato a 180°C.

-Unite delicatamente le mele al composto e trasferite il tutto nello stampo.

-Cuocete per 40 minuti e utilizzate il trucco dello stuzzicadenti per capire se la torta è cotta.

-Prima di sformare fate raffreddare completamente.

Sarà un’esplosione di sapori, dolcezza e morbidezza.

Per accompagnare montate la panna ben ferma e mettetene un pò in ogni piatto su cui servirete la torta. A ciuffi, a quenelle…come più vi piace!

Buona cucina a tutti!

Julia c.

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Dessert semplici · Pasticceria

Torta brownies..ricordando l’America

ATTENZIONE: questo post può creare una sfrenata voglia di partire; leggere con cautela!!!

Quanta nostalgìa…quanto voglia di tornare lì..dove ho lasciato un pezzo del mio cuore…è vero il detto : quando vai in America piangi due volte: quando arrivi e quando parti!

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Golden Gate – San Francisco

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Sequoie giganti – Yosemite National Park

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Tioga Pass – Sierra Nevada- Yosemite National Park

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Zabriskie Point – Death Valley

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Grand Canyon

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Cratere Haleakala – Hawaii – Maui

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Kaanapali beach – Hawaii – Maui

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New York City

Condivido con voi qualche foto significativa del nostro viaggio di nozze, che è stato unico, indescrivibile ed emozionante. In ogni posto c’era qualcosa di speciale, magico..sicuramente perchè ero con la persona che amo, ma l’America è pazzesca! I viaggi lasciano ricordi indelebili…

Stavolta vi propongo una ricetta che qualcosa di americano ce l’ha: ilbrownies; uno dei pochi dolcetti tipici strepitosi che si possono mangiare negli USA senza rischiare un’indigestione per troppe calorie!!!

Hanno la particolarità di essere molto morbidi e umidi; quelli classici sono preparati con cioccolato fondente e nocciole: insomma..una libidine!!!

Io li ho utilizzati come base per un dolce davvero semplice e geniale che ho trovato su un libro di ricette che mi ha regalato mia mamma quando ho festeggiato il mio compleanno.

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INGREDIENTI (10 PERSONE)

Per i brownies:

150 gr di zucchero

120 gr di cioccolato fondente

90 gr di burro

2 uova

90 gr di farina (io ultimamente uso quella di farro, ottima anche per i dolci oltre che per la pizza e il pane; ma voi usate quella che preferite)

50 gr di nocciole Piemonte IGP

Per la crema:

300 gr di cioccolato bianco

600 mL di panna

un cucchiaio di cacao amaro

PROCEDIMENTO

Per i brownies:

-Accendete il forno a 180°C e imburrate sui lati interni (non serve tutta l’altezza ma 5 cm circa perchè i brownies non crescono molto) uno stampo rotondo a cerniera di diametro di 22-24 cm. Io consiglio di mettere sul fondo della carta forno.

-Sciogliete il burro e il cioccolato fondente a bagnomaria su fuoco basso. Attenzione: la pentola o ciotola immersa nell’acqua non deve toccare il fondo della pentola che funge da contenitore. Mescolate di tanto. Quando sarà tutto ben sciolto, togliete il contenitore con il cioccolato e il burro dal fuoco e dalla pentola con all’interno l’acqua. Lasciate raffreddare.

-Nel frattempo sbattete le uova con lo zucchero; non troppo, il composto dovrà risultare solo ben amalgamato; aggiungete la farina setacciata e mescolate bene, ma con delicatezza. A questo composto aggiungete a filo, mescolando, il cioccolato e il burro sciolti.

-Tostate le nocciole in una padella antiaderente e tritatele grossolanamente. Unitele al composto di cioccolato.

-Trasferite il composto nello stampo e fate cuocere per 15 minuti.

-Il risultato finale dovrà essere un dolce morbido e umido (tipo la tenerina ferrarese, avete presente?).

-Lasciate raffreddare completamente ma non togliete dallo stampo; procedete col resto della preparazione. (Di solito si procede a tagliare a quadrotti, ma stavolta lasciamo tutto intero)

Per la crema:

-Scaldate 150 mL di panna fino a prima dell’ebollizione e fatevi sciogliere il cioccolato bianco; togliete la pentola dal fuoco quando fate questa operazione. Versate in una ciotola e fate raffreddare completamente.

-Montate la restante panna; per capire se è ben montata, rovesciate la ciotola sopra la vostra testa, se non cade e scivola nulla sarà ben montata.

-Alla panna montata, aggiungete un pò alla volta, mescolando dall’alto verso il basso, il composto al cioccolato bianco.

-Versate il composto di panna e cioccolato bianco sopra i brownies e livellate bene la superficie con una spatola; per far si che non si attacchi nulla alla spatola bagnatela sotto l’acqua.

Come conservare e servire il dolce:

-Conservate il dolce in freezer per una notte e il giorno seguente, alla mattina, mettetelo in frigo.

-Tiratelo fuori almeno 3 ore prima di servire; il dolce deve essere morbido quando lo tagliate: solo così lo gusterete al meglio.

-Prima di servire cospargete con i due cucchiai di cacao e se volete decorate con panna montata.

Buona cucina a tutti!

Julia C.

Pasticceria

Cioccoterapia di Natale

Un dolce favoloso senza farina? Possibile!!!!

Appena mangerete una fetta di questo sontuoso rotolo al cioccolato con ganache al cioccolato al latte e pasta di nocciole del Piemonte IGP non potrete più farne a meno; inoltre vi sentirete totalmente appagati dal gusto pieno e avvolgente del cioccolato e delle nocciole. Attenzione perchè può creare dipendenza! ;-P

E’ un dolce ideale per Natale da servire con panna montata ed inoltre la base del dolce potete farcirla come più vi piace: con crema pasticciera semplice, al cioccolato, con ganache di qualsiasi tipo, con crema chantilly (quella vera di  panna e zucchero a velo).

L’esecuzione del dolce è molto semplice; il difficile sta nell’arrotolarlo e non preoccupatevi se si rompe, anzi sarà ancora più godurioso perchè si vedrà il ripieno goloso.

I vostri ospiti non potranno fare a meno di chiedervi un’altra fetta nonostante la sazietà dovuta al lauto pranzo di Natale; si sa che per il dolce c’è sempre spazio!

Preparate tutto il giorno prima e lasciate raffreddare una notte; il giorno successivo tirate fuori dal frigo il rotolo almeno 2-3 ore prima di servire: in questo raggiungerà una temperatura ideale per essere mangiato e per poter sentire tutto il suo gusto.

Scommetto che vedendo le foto lo mangerete con gli occhi… perchè diciamolo…una pietanza deve essere buona, ma  deve essere anche e soprattutto bella.

Mantine una incredibile eleganza e raffinatezza, ma allo stesso tempo ha un aspetto rustico e di…”casa”.

Quante lodi per un solo dolce, ma questo se le merita proprio!!!!

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INGREDIENTI (8 PERSONE)

Per il rotolo:

5 uova

175 gr d cioccolato fondente al 70%

150 gr di zucchero

2 cucchiai di zucchero a velo

2 cucchiai di cacao amaro

Per la ganache:

200 mL di panna

2 cucchiai di pasta di nocciole

80 gr di cioccolato al latte

PROCEDIMENTO

Per il rotolo:

-Preriscaldate il forno a 180°C.

-Fondete a bagnomaria il cioccolato. Fate raffreddare un pò.

-Dividete i tuorli dagli albumi dopo aver lavato e asciugato bene le uova; mescolate i tuorli con lo zucchero fino a formare un composto chiaro e spumoso. Usate una planetaria, un robot o il classico frullino.

-Mentre mescolate aggiungete a filo il cioccolato fuso. Mettete da parte questo composto.

-Montate a neve non troppo ferma gli albumi e senza smontarli, con movimenti dall’alto verso il basso, aggiungeteli a mano in tre volte al composto di cioccolato (può risultare molto denso, ma non scoraggiatevi e con calma mescolate bene gli albumi; avrete poi un braccio di ferro).

-Stendete il composto così ottenuto su una teglia da biscotti ricoperta di carta da forno.

-Cuocete per 13-15 minuti non di più.

Per la ganache:

-Scaldate sul fuoco la panna senza portare ad ebollizione; aggiungete il cioccolato al latte in pezzi e fate sciogliere bene; aggiungete la pasta di nocciole e amalgamatela molto bene.

-Fate raffreddare; mettete in frigo per mezz’ora e poi montate bene il composto.

Come montare il dolce:

-Seguite alla lettera queste istruzioni per la buona riuscita dell’arrotolamento!

-Sfornate il dolce ponendo un secondo foglio di carta da forno sul dolce caldo e lasciate raffreddare.

-Quando si sarà raffreddato, togliete il foglio di carta da forno superiore e riutilizzatelo dalla parte su cui non era appoggiato il dolce; spolveratela di cacao e zucchero a velo.

-Girate il dolce sulla parte di zucchero e cacao; se volete fatevi aiutare.

-Ora avete il dolce coperto con il foglio sul quale è stato cotto e levatelo delicatamente; se volete pareggiate raddrizzate i bordi.

-Farcite con la ganache partendo a due cm dal bordo.

-Con l’aiuto della carta cominciate ad arrotolare: il primo giro deve essere molto stretto affinchè il dolce si arrotoli bene su se stesso; se si rompe qua e là non vi preoccupate.

-Tenete la carta stretta sul dolce e ricoprite con un foglio di alluminio  in modo da mantenere bene la forma.

-Mettete in frigorifero una notte a raffreddare.

-Al momento di servire togliete la carta.

Buona cucina a tutti!

Julia C.

Colazione/Merenda · Pasticceria

Frolla con marmellata di arance homemade

Una ricetta nata in una serata in cui avevo voglia di qualcosa di dolce che mi facesse sentire il calore di casa e nella quale il mio maritino mi aveva detto che desiderava qualcosa di buono per rincuorarlo dopo una giornata pesante al lavoro..oltre alla mia presenza ho voluto preparagli una tortina che lui adora. Semplicissima ma rinfrancante!

Si tratta di una crostata (senza uova) con la marmellata di arance preparata dalla sua mamma (ovvero la mia neo suocera, ufficialmente). E’ venuta strepitosa, sembrava uscita dal forno di una pasticceria. Rispetto alle solite frolle che preparo ho utilizzato un’accortezza negli ingredienti e devo dire che ne vale proprio la pena. Vi svelerò poi di cosa si tratta!

Ma c’è una cosa fondamentale: è rustica, vera e personalmente mi riporta indietro nel tempo..a quando la mia mamma mi preparava le sue favolose crostate (da qualcuno avrò pur preso o no?! Eh eh..) con qualsiasi tipo di marmellata e crema (la migliore? quella con la marmellata di fragole..una droga per me).

Anche il piatto in cui ho servito la crostata ha la sua storia: deriva da un servizio di piatti della nonna di mio marito. Sono decisamente vintage  😀

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INGREDIENTI (PER UNA TORTIERA DI 22-24 CM DI DIAMETRO)

200 gr di farina 00

120 gr di burro

60 gr di zucchero

un cucchiaio di acqua

due cucchiaini da caffè di vaniglia (vera!!) in polvere biologica (questa quantità dà un fantastico sapore non invasivo di vaniglia che si sposa benissimo con le arance)

mezza bustina di lievito (e qui la mia accortezza)

un vasetto di marmellata di arance

PROCEDIMENTO

-Preriscaldate il forno a 180°C.

-Disponete su una spianatoia la farina a fontana precedentemente mescolata al lievito e alla vaniglia , mettendo al centro lo zucchero, il burro a pezzetti e l’acqua.

-Lavorate gli ingredienti fino a quando l’impasto si sarà compattato. Stendete la frolla nella tortiera, bucherellatela bene con una forchetta e riponetela in frigo a riposare per almeno 30 minuti. Tenete da parte da parte un pò di impasto per fare le striscioline da mettere sopra la marmellata. Stendete bene questo impasto sopra un foglio di carta da forno. Poi vi sarà più facile tagliare le striscoline.

-Trascorsi i 30 minuti di riposo tirate fuori dal frigo la tortiera e mettete la marmellata sopra la frolla. Posizionate le striscioline come più vi piace.

-Infornate per 30-35 minuti a seconda del vostro forno.

-Prima di togliere la frolla dalla tortiera fatela raffreddare completamente.

Buona cucina a tutti!

Julia C.

Colazione/Merenda · Dessert semplici · Pasticceria

Pumpkin sponge cake

Questa torta è stata una invenzione, un esperimento..e che esperimento!!Strepitosa!! Sapori bilanciati e una morbidezza senza pari! Provatela e poi sappiatemi dire. La base è la classica Victoria sponge che si presta molto bene a moltissimi tipi di torta: con le mele, con il cioccolato, semplicemente farcita con crema pasticciera o mangiata anche al naturale (ottima per fare colazione la mattina).

La protagonista non è però la Victoria sponge, ma la regina incontrastata dell’autunno: la zucca; dona una morbidezza e una umidità alla torta che quasi si scioglie in bocca ad ogni morso.

Ho servito questa torta ieri sera, in occasione di Halloween e ha fatto un figurone! Una fetta tira l’altra e vi svelo un segreto prima di darvi la ricetta: è semplicissima da fare e anche se non siete precisissimi nell’esecuzione, il risultato è comunque assicurato.

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Con questa ricetta partecipo al contest di Menta e cioccolato la magia in cucina in collaborazione con Kaiser:

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INGREDIENTI (6 PERSONE)

4 uova

200 gr di zucchero

225 gr di burro

125 gr di farina 00

100 gr di farina di mandorle

1 bustina di lievito

1 bacca di vaniglia

45 gr di cioccolato fondente in scaglie

200 gr di zucca cotta

PROCEDIMENTO

-Preriscaldate il forno a 200°C e mettete a cuocere mezza zucca con la buccia che avrete precedentemente lavato e svuotato dai semi.

-Per la farina di mandorle: il mio consiglio è di prendere mandorle già pelate e tritarle molto finemente con il robot.

-Montate a crema il burro (tiratelo fuori dal frigo un pò prima e tagliatelo a tocchetti al momento di lavorarlo) con lo zucchero nella planetaria, a mano o con il frullino.

-Unite un uovo (lavate e asciugate le uova prima di utilizzarle) alla volta sempre mantenendo azionata la planetaria. Aggiungete l’interno della bacca di vaniglia al composto.

-Mescolate le farine: farina 00, lievito e farina di mandorle. Aggiungete le farine un pò alla volta mantenendo sempre azionata la planetaria.

-Quando la zucca sarà cotta lasciatela intiepidire; togliete la buccia e schiacciate la zucca. Aggiungetela al composto nella planetaria e mescolate bene.

-Per le scaglie di cioccolato: il mio consiglio è di prendere un cubotto di cioccolata fondente e tagliare a scaglie con il coltello.

-Aggiungete le scaglie di cioccolato mescolando con un mestolo dall’alto verso il basso delicatamente.

-Mettete l’impasto in uno stampo di 22-24 cm di diametro e fate cuocere per 30-35 minuti in forno a 180°. Per vedere se è cotta utilizzate il metodo dello stecchino.

-Quando sarà cotta, fatela raffreddare prima nello stampo e poi trasferitela sulla griglia del forno(dovrete prima toglierla dallo stampo), mettetela su un piatto da portata o su una alzata e spolverizzate con zucchero a velo.

Buona cucina a tutti!

Julia C.