Antipasti · Ricette vegetariane

Ricetta vegan: crema di cannellini e crostini al basilico

Non se ne può più della pioggia…mette di malumore e quella volta, prima volta, che in compagnia decido.di andare al lavoro in bici, ovviamente la sera piove a dirotto o come si dice qui “piovono cani e gatti”!!

Un mese di giugno iniziato con un tempo che sembra novembre e che fa venire voglia di mangiare ancora qualcosa di caldo come questa crema di cannellini vegan che vi propongo oggi. Una ricetta versatile che potete sfruttare in diversi modi; come antipasto caldo, come finger food freddo o come pesto su una fetta di pane rustico abbrustolito. Io ho reso la ricetta vegan, ma potete servire questa crema con dei gamberoni o mazzancolle spadellate . Il finger food viene molto elegante e originale sia nela versione vegan che non. Magari servito in un cucchiaio di ceramica bianca o in un piccolo contenitore trasparente ermetico, che ogni commensale provvederà ad aprire e scoprire il ghiotto contenuto!

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INGREDIENTI  (2 PORZIONI x antipasto)

250 gr di cannellini secchi messi in ammollo 12 ore oppure in scatola biologici

3 pomodori ramati

1 spicchio d’aglio

10 foglie di basilico

Due fette di pane integrale

Peperoncino

Olio evo,sale e pepe qb

PROCEDIEMENTO

-Cuocete i cannellini per il tempo indicato sulla confezione oppure scolateli dal loro liquido se avete quelli in scatola. Metteteli da parte.

-Lavate i pomodori e fate un taglio a croce sul fondo di ogni pomodoro. Sbollentateli per tre minuti. Peletali, tagliateli ed eliminate semi e acqua di vegetazione.

-Frullate con frullatore ad immersione i cannellini insieme ai pomodori; se il composto é denso (se usate la preaprazione come pesro va bene densa) aggiungete un pó d’acqua fino a raggiungere una consistenza cremosa. Regolate di sale e pepe.

-Scaldate in una padella olio, aglio e peperoncino; fate soffriggere e aggiungete la crema; fate insaporire per bene.

-Tritate il basilico e unitelo all’olio; cospargete le due fette di pane e lasciate insaporire 10 minuti.

– Componete il piatto mettendo prima la crema e sopra una fetta di pane tagliata in piccoli pezzi uguali; finite con un filo d’olio e servite caldo o freddo a seconda di come lo preferite.

Buona cucina a tutti!

Juliia C.

 

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Antipasti · Ricette vegetariane

Ricetta vegan: crostone rosso e verde

Una ricetta nata per caso come recupero dei ceci e li spinacino preparati la sera prima! Ho avuto l’ispirazione in autobus ieri sera 😀 Noi nel nostro lavoro diciamo che le idee migliori vengono quando meno te lo aspetti (anche in bagno mentre si legge il giornale)!
Non avevo voglia di proporre a mio marito ceci e spinacino riscaldati e mi sono messa in moto! Pensare una ricetta é una delle cose 7che più mi piace perché davvero mi ritrovo in altro mondo e mi sento molto Alice nel paese delle meraviglie.
Magari in un’altra vita sarò una grande chef a capo di una brigata di un ristorante rinomato…  😀

A proposito di cibo vi consiglio il Padova food festival che parte da domani fino a domenica. É una manifestazione con due percorsi: veggie e meatty, in cui viene  “hackerato” lo street food, ossia ognuno da la sua interpretazione riproducendola in una ricetta.  Saranno presenti 20 ristoranti di Padova accoppiati ognuno ad una azienda agricola del territorio.

Detto ciò vi lascio ora alla mia ricetta ideale, vegan, come antipasto e convincerà anche i vostri amici o familiari che della carne fanno una istituzione!

Il pesto può essere utilizzato anche come condimento per una pasta o finger food servito in un bicchierino trasparente semplicemente mettendo un pezzettino piccolo di pane sul fondo, il pesto, i pomodori e un filo d’olio oppure seplicemento il pesto con i pomodori; sbizzarritevi!! Vi propongo quindi qualcosa che potete utilizzare in diversi modi a seconda di quello che avete voglia

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INGREDIENTI (2 crostoni)

2 fette di pane da bruschetta (tipo pugliese; io ho uitlizzato il pane in cassetta che preparo ogni settimana con la macchina del pane)

3 pomodori piccoli ramati

10 olive nere kalamata denocciolate

100 gr di ceci (o quelli in scatola bio oppure quelli secchi)

due manciate di spinacino

4 fili di erba cipollina

olio EVO qb

uno spicchio d’aglio

3 foglie di basilico

sale e pepe qb

PROCEDIMENTO

-Se avete i ceci secchi ammollateli in acqua per 12 ore e poi cuoceteli per il tempo indicato sulla confezione; se avete quelli in scatola scolateli soltanto; mettete i ceci in una padella in cui avrete fatto soffriggere olio e aglio; aggiungete gli spinacini precedentemente ben lavati e scolati dall’acqua in eccesso; cuocete per 5-7 minuti a fuoco medio alto e fate raffreddare un pò.

-Preparate i pomodori tagliandoli a dadini e togliendo l’acqua di vegetazione e i semi; insaporiteli con olio, aglio, basilico tritato e le olive tritate grossolanamente. Lasciate insaporire un paio d’ore coperti. Alla fine regolate di sale e pepe.

-Preparate il pesto di ceci,spinacino e erba cipollina con un robot da cucina e olio fino a  raggiungere una consistenza densa e cremosa; regolate di sale e mettete da parte.

-Servite come segue: pane abbrustolito, un filo d’olio, pesto e sopra i pomodori; un filo d’olio per finire.

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Buona cucina a tutti!

Julia C.

Ricette vegetariane · Salse e pesti

Pesto di cime di rapa: ricetta di recupero

Le cime di rapa sono una delle verdure che preferisco. Potrei mangiarne a quintalate in tutti i modi e adoro le orecchiette con le cime di rapa piccanti e cacioricotta o con ricotta affumicata.
Questa ricetta é un omaggio alla Puglia!

Generalmente si tengono solo le cime e qualche foglia più piccola e morbida, ma io ho pensato perché buttare via le altre foglie? Uno spreco! Mi son detta…provo a fare un pesto e vediamo come viene. Beh..é venuto strepitoso!!! Ottimo con la pasta e per condire dei crostini magari accompagnati da pomodori secchi sott’olio come sfizioso antipasto.

Le foglie esterne più grandi usatele per insaporire l’acqua di cottura della vostra pasta e con le altre preparate questo favoloso pesto!

Vi propongo quindi una ricetta di recupero che vi stupirà!

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INGREDIENTI

35 gr di mandorle

35 gr di parmigiano reggiano 36 mesi

30 foglie medie di cime di rapa

uno spicchio d’aglio

olio qb

pepe bianco qb

PROCEDIMENTO

-Lavate le foglie e togliete il gambo; tenete solo la parte morbida della foglia.
-Soffriggete l’aglio in un pó di olio e saltate le foglie per 5 minuti a fuoco medio alto girandole spesso. Regolate di sale e pepe.
-Tritate nel robot il parmigiano e le mandorle, aggiungete le foglie e a filo l’olio, dopo aver axionato il robot. Dovrete raggiungere una consistenza morbida ma densa.
– Godetevi il pesto come più vi piace: io vi consiglio di utilizzarlo per una pasta come vedete qui sotto; finite con del cacioricotta grattugiato.
Se per la pasta, il pesto dovesse risultare troppo denso, diluitelo prima con due cucchiai di acqua e poi condite la pasta.

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Buona cucina a tutti!
Julia C.

Antipasti · Ricette vegetariane · Salse e pesti

Pesto rosso di pomodori secchi pugliesi sott’olio homemade

La specialità di questa ricetta sta nella semplicità, versatilità e nel suo ingrediente principale: i pomodori secchi sott’olio preparati dalla mamma di mio marito (a breve la sua ricetta!!!) che sono una vera e propria droga per me, tanto che, da quanto sono buoni, li mangio da soli freddi da frigo perchè non so resistere!

Questo pesto è ideale per una pasta, ma anche per preparare degli ottimi crostini caldi come antipasto; ogni commensale se li può preparare da solo, semplicemente dovrete fornirgli  crostini caldi e croccanti, una ciotolina con all’interno il pesto e una spatolina per spalmare il tutto. Potete inoltre accompagnare al pesto anche delle olive taggiasche, delle melanzane sott’olio, dei carciofini sott’olio e qualche altra sfiziosa salsina. In un batti baleno avrete un antipasto semplice, gustoso e originale! A prova di principiante!

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INGREDIENTI (4 PERSONE)

mandorle

pomodori secchi sott’olio

capperi sott’olio

origano

parmigiano reggiano

olio EVO

-Le quantità sono a piacere a seconda del vostro gusto! Il sale non è necessario perchè la sapidità viene data dai pomodori e dal parmigiano. Provate e sperimentate, ma seguite queste semplici regole per avere un buon pesto amalgamato:

-tritate finemente prima mandorle e parmigiano reggiano, successivamente aggiungete i pomodori secchi con i capperi e l’origano; azionate il robot e a filo aggiungete l’olio fino ad ottenere un pesto omogeneo.

-Fate attenzione a non aggiungere troppo olio altrimenti risulterà pesante e potrebbe separarsi la parte solida da quella liquida.

Consiglio: per condire una pasta diluite il pesto in tre-4 cucchiai di acqua di cottura.

Buona cucina a tutti!

Julia C.

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Antipasti · Secondi piatti

Panino di mozzarella fiordilatte

Dopo una lunghisssssima assenza, come mai era capitato in questo anno e poco più d blog torno con una ricetta semplicissima e velocissima da realizzare. In soli 10 minuti e con pochi economici ingredienti avrete un piatto sano, gustoso e vegetariano. L’unico strumento che vi serve è un coppapasta rotondo del diametro di 10-12 centimetri. Io, il giorno che ho realizzato questa ricetta avevo 40 minuti di tempo per mangiare e quindi non ho mangiato altro, ma potete accompagnare insieme a questo piatto una fetta di pane caldo ben abbrustolito su una griglia o una bella insalata mista o ciò che più vi piace, ma soprattutto ciò che avete in frigo al momento di mangiare. Per me ora va così: alla giornata e molto spesso pubblicherò ricette semplici e veloci da preparare, ma non per questo tristi e prive di sapore!Anzi.. 😀 Seguitemi e non ve ne pentirete.

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INGREDIENTI PER 1 PERSONA

un nodino di mozzarella fiordilatte di Andria (speciale!!!!)

10-12 pomodorini datterini

due cucchiaini di tapenade di olive nere (per dare una sferzata al piatto)

origano qb

sale e olio EVO qb

PROCEDIMENTO

-Ponete al centro del piatto il coppapasta.

-Tagliate a rondelle il nodino e strizzatelo un pò in modo da far uscire un pò d’acqua.

-Lavate e tagliate i pomodorini a rondelle.

-Componete il piatto come segue: uno strato di mozzarella, un filo d’olio EVO, un cucchiaino di tapenade di olive nere, pomodorini a rondelle, sale, olio EVO e origano. Continuate fino alla fine degli ingredienti i e completate con origano e un filo d’olio EVO. Dovrebbero venire due strati di mozzarella e due di pomodorini. Togliete delicatamente il coppapasta in modo da mantenere bene la forma rotonda.

Buona cucina a tutti!

Julia C.

Primi piatti

Paccheri con mazzancolle e pesto di piselli e basilico

Un primo piatto raffinato da proporre per una cena informale, ma anche per una cena tra amici o di coppia ( i crostacei dicono che siano afrodisiaci).

La dolcezza dei piselli e la delicatezza del basilico si sposano bene col gusto prelibato delle mazzancolle; inoltre il pesto di piselli e basilico avvolge bene il pacchero che risulta essere perfetto per questo tipo di piatto.

Una ricetta adatta anche per le grandi occasioni, ma che va comunque eseguita quando i piselli e il basilico sono al massimo del loro splendore e della loro bontà!

INGREDIENTI (PER 2 PERSONE)

150 gr di piselli freschi già sgusciati

20 foglie di basilico

20 mazzancolle

due spicchi di aglio

olio EVO qb

sale e pepe qb

140 gr di paccheri di gragnano

PROCEDIMENTO.

-Pulite le mazzancolle avendo cura di eliminare anche il filo intestinale; sciacquatele bene sotto l’acqua.

-Togliete i piselli dal loro baccello e sciacquateli sotto l’acqua; cuoceteli in una padella con del cipollotto tagliato sottilissimo. Salate e pepate quanto basta. Dovranno risultare morbidi a fine cottura.

-Appena i piselli saranno cotti frullateli insieme al basilico e a tre cucchiai di acqua in modo da creare un’emulsione; successivamente aggiungete l’olio fino ad avere un pesto liscio ed omogeneo.

-Mettete due spicchi di aglio in una padella con dell’olio e fate soffriggere; aggiungete le mazzancolle e cuocetele a fuoco vivace per 5 minuti; salate e pepate quanto basta. Non dovranno essere completamente cotte.

-Cuocete i paccheri in abbondante acqua salata e teneteli al dente.

-Mantecate i paccheri nella padella con le mazzancolle ( in questo modo finiranno di cuocersi) aggiungendo il pesto e due mestoli di acqua di cottura dei paccheri per creare una salsa omogenea che avvolga bene la pasta.

-Servite caldo con un filo d’olio EVO e una spolverata di pepe.

Con questa ricetta partecipo al contest di: Una pasticciona in cucina

Buona cucina a tutti!

Julia C.

Antipasti · Ricette vegetariane · Salse e pesti

Crostoni con tartare di zucchine

Oggi vi propongo una ricetta vegetariana strepitosa! Si tratta di un un antipasto sfizioso, fresco, ma soprattutto buonissimo. E’ semplice da preparare ed è perfetto per ogni occasione; l’unico consiglio è di prepararlo in stagione quando le zucchine e i loro fiori sono al massimo della bontà e freschezza. Per questa ricetta c’è bisogno di zucchine piccole con un bel fiore sodo e di un colore giallo/arancione brillante. Non comprate le zucchine a grandezza di una melanzana lunga perchè non sono affatto buone e soprattutto sono piene di semi; quando le tagliate rilasciano una sostanza appiccicosa che non è per nulla piacevole al tatto!

INGREDIENTI( PER 4 PERSONE)

Per la tartare di zucchine:

4 zucchine

un cucchiaio di succo di limone

4 foglie medie di basilico

3 cucchiai di olio EVO

sale e pepe qb

Per il pesto di zucchine e basilico:

10 mandorle pelate

30 gr di parmigiano reggiano

20 foglie grandi di basilico

2 zucchine

4 fiori di zucchina

olio EVO qb

Per il crostone:

4 fette di pane bianco o anche integrale

PROCEDIMENTO.

Per la tartare di zucchine:

-lavate e tagliate le zucchine a brunoise; riponetele crude in una piccola terrina. Mettete da parte i fiori.

-Fate un’emulsione con l’olio, il sale, il pepe e il limone.

-Condite la tartare con l’emulsione e lasciate riposare affinchè prenda sapore.

Per il pesto di zucchine e basilico:

-mettete in un frullatore le mandorle e il parmigiano; frullate fino ad ottenere una sorta di farina.

– lavate e tagliate a rondelle le zucchine; cuocetele in una padella e a due minuti dalla fine della cottura aggiungete i fiori di zucchina che avrete lavato, tolto la parte centrale e quella finale che non si mangiano e infine tagliato a pezzi piccoli.

-lavate le foglie di basilico e asciugatele per bene.

-mettete nel frullatore le zucchine con i fiori e il basilico; frullate aggiungendo a filo l’olio EVO fino ad ottenere un pesto liscio ed omogeneo.

Preparazione del crostone:

-scaldate il pane e fatelo diventare croccante.

-Spalmate una dose generosa di pesto e sopra un cucchiaio di tartare;procedete così fino alla fine degli ingredienti e se ve ne avanzano potrete riutilizzarli il giorno seguente ( magari il pesto lo potete utilizzare per condire un piatto di pasta).

-Servite caldo.

Con questa ricetta partecipo al contest di: Una pasticciona in cucina

Buona cucina a tutti!

Julia C.

 

Primi piatti · Ricette vegetariane

Spaghetti alla chitarra “slow food”

Non so nella vostra città/regione, ma al Nord dove mi trovo io, sembra che l’autunno si sia scambiato con la primavera “regalandoci” pioggia, freddo e cielo nuvoloso. Mi ritrovo quindi ad essere una vera e propria cipolla perchè non so mai come vestirmi e per paura di avere freddo o caldo, mi vesto a strati 😀

Almeno la cucina non tradisce e non riserva brutte sorprese rivelandosi sempre il posto dove mi sento più a mio agio e dove mi esprimo al meglio; io quando cucino, taglio le verdure, impasto, mi sento felice e improvvisamente se una giornata è andata storta, diventa migliore, assume un risvolto positivo. Anche a voi cucinare fa questo effetto?!

Questa ricetta che sto per proporvi l’ho chiamata”slow food” perchè pur essendo molto semplici da preparare, necessitano del loro tempo, nel senso che ogni ingrediente ha bisogno della sua specifica preparazione e nella ricetta ognuno di essi collabora reciprocamente a creare il sapore delicato di questa ricetta. Mi prenderete per pazza! Parlo del cibo come se fosse una persona 😀 Ma per me è così: il cibo merita lo stesso rispetto e amore  che si hanno per le persone a cui si vuol bene.

E’ una ricetta vegana e la pasta può essere sostituita con quella senza glutine diventando adatta anche per chi è intollerante o celiaco.

Se cucinare non vi interessa, non fatelo e lasciate che qualcun’altro lo faccia per voi 🙂

INGREDIENTI ( PER 1 PERSONA)

70 gr di spaghetti alla chitarra

8 asparagi verdi

piselli freschi a piacere

6 pomodorini datterino

sale qb

olio EVO qb

uno spicchio d’aglio

Per il pesto al basilico e mandorle:

15 foglie di basilico

6 mandorle pelate

olio EVO qb

parmigiano qb

PROCEDIMENTO.

-Lavate tutte le verdure e sgranate i piselli ( sciacquateli velocemente sotto l’acqua, non lasciateli in ammollo come fareste per un’insalata).

-Tagliate la parte legnosa degli asparagi se c’è e non pelateli con il pelapatate; tagliate gli asparagi a rondelle molto sottili e metteteli insieme ai piselli in una padella con un pò d’olio. Lasciate intere le punte. Cuocete per 5 minuti a fiamma viva mescolando spesso e senza coperchio; coprite poi col coperchio e abbassate la fiamma al minimo; gli ultimi due minuti di cottura togliete il coperchio, alzate la fiamma e finite di cuocere; asparagi e piselli devono essere morbidi. Regolate di sale.

-Tagliate a metà i pomodorini, togliete i semi e l’acqua di vegetazione. fateli saltare a fiamma viva in padella con un filo d’olio e uno spicchio d’aglio ( prima fate soffriggere l’aglio e poi aggiungete i pomodorini). I pomodorini dovranno essere solo insaporiti, ma sodi. Regolate di sale.

-Preparate il pesto: tritate mandorle e parmigiano insieme, poi aggiungete i basilico e infine, mentre il frullatore è in funzione aggiungete a filo l’olio fino ad avere un pesto liscio ed omogeneo.

-Lessate la pasta in abbondante acqua salata e scolatela al dente; mantecate la pasta nella padella con asparagi e piselli aggiungendo anche uno o due cucchiai di acqua di cottura per non far seccare; infine condite con il pesto e i pomodorini.

-Servite caldo.

Buona cucina a tutti!

Julia C.