Contorni · Ricette vegetariane

Ricetta vegan: lamelle di asparagi verdi con mandorle e olive taggiasche

Finalmente la primavera; una delle mie stagioni preferite in quanto a verdura, frutta e colori. I broccoli, cavoli, verdura cotta e le verdura invernali lasciano il posto ad asparagi, bruscandoli, carletti, ortiche, piselli, pomodori (avete ma provato quelli di Sicilia in questo periodo? Mia mamma prende dei ciliegini dolcissimi, che sembrano una caramella per quanto sono buoni; il suo fruttivendolo le ha spiegato che provengono da una zona della Sicilia in cui i pomodori sono coltivati vicinissimi al mare. Ne vale la pena, ve lo assicuro), fragole, zucchine, fiori di zucca e chi più ne h apiù ne metta. Io nelle ultime due settimane ho mangiato tantissimi risotti con bruscandoli, carletti e le ortiche perchè hanno una stagione brevissima e sono tra le erbette selvatiche che preferisco; provate anche voi questi risotti aggiungendo a fine cottura, quando avrete porzionato il risotto, della ricotta affumicata grattugiata sopra: un abbinamento buonissimo!

In questa ricetta vi propongo asparagi verdi cucinati in un modo diverso dal solito adatti come contorno a pesce, carne, ma perchè no come letto di seitan a listarelle saltato in padella con un filo d’olio! Il seitan così servito assumerà tutto un altro gusto.

asparagi

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INGREDIENTI

asparagi verdi sottili

mandorle pelate

olive taggiasche

olio EVO qb

sale e pepe qb

mezzo cipollotto rosso piccolo

PROCEDIMENTO

-Lavate bene gli asparagi e togliete la parte finale più legnosa e chiara di colore (a volte basta togliere anche solo 1cm); togliete le punte (lasciatele lunghe circa 6-7cm) e tagliatele a metà nel senso della lunghezza; tagliate a lamelle oblique il resto degli asparagi.

-Fate soffriggere un pò di olio con il cipollotto ben tritato e agggiungete prima le punte; cuocetele per due minuti a fuoco medio basso girando psesso; successivamente aggiungete le lamelle e cuocete a fuoco medio basso girando spesso.

-Tritate grossolanamente le mandorle e tagliate a rondelle le olive; mescolate tutto insieme e aggiungete agli asparagi due minuti prima della fine della cottura.

-Gli asparagi devono rimanere croccanti e non essere stracotti. Appena cotti regolate di sale e pepe e servite caldi.

Buona cucina a tutti!

Julia C.

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Antipasti · Ricette vegetariane · Secondi piatti

Ricetta vegan: Farinata di ceci con julienne di zucchi e porri

Dopo aver mangiato questa farinata ne sarete “addicted”. Una ricetta vegan gustosissima, sfiziosa e originale. La farinata ha origini genovesi e la caratteristica principale è di essere preparata con farina di ceci, acqua, sale e olio extra vergine di oliva; la ricetta originale prevede di far riposare l’impasto per molte ore (da 8 a 10), ma per comodità io l’ho infornata subito e vi assicuro che non ne risente di consistenza e di gusto. L’ho arricchita con zucchine julienne saltate in padella, porri e pepe; insieme ad una insalata risulta una cena o un pranzo sano, nutriente e vegano.

Potete servire la farinata come secondo piatto oppure come finger food tagliandola a quadrotti!

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farinata

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INGREDIENTI (per 2 persone)

100 gr di farina di ceci

acqua quanto basta

sale e pepe qb

olio evo qb

4 zucchine piccole con fiore (sono più buone  e saporite; se il fiore è bello sodo e intero lo potete preparare fritto o al forno ripieno)

2 porri piccoli

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PROCEDIMENTO

-Mescolate la farina di ceci con acqua e sale; dovrà risultare una pastella molto densa; mettete da parte.

-Tagliate le zucchine a julienne; usate una grattugia a fori larghi oppure il robot; cuocetele in padella con olio e regolate di sale e pepe; basteranno 5 minuti a  fuoco medio mescolando spesso.

-Tagliate le parti verdi dei porri e le radici; togliete le prime due foglie più dure; tagliate in 4 metà nel senso della lunghezza e ognuna a metà. Mettete da parte.

-Componete come segue: unite le zucchine al composto di ceci e mettete in una pirofila ricoperta di carta forno; per ultimi i porri; finite con un filo d’olio, sale e pepe.

-Cuocete in forno a 190°C per 25-30 minuti.

Servite caldo.

Buona cucina a tutti!

Julia C.

Primi piatti · Ricette vegetariane

Ricetta vegan: Crema di ceci con crostini croccanti di pane nero Alto Atesino e olio al rosmarino

Un’altra ricetta vegan gustosa, elegante ed originale: la crema di ceci accompagnata da un olio profumato la rosmarino e crostini croccanti di pane nero che davvero proviene dall’Alto Adige perchè mi è stato dato dalla mamma di mio marito un sabato a pranzo. Avevamo varie fette di questo pane che ho subito congelato: un pò lo abbiamo mangiato la mattina con la marmellata e una parte è in questa ricetta. In Alto Adige la sua morte è col burro e la marmellata di ribes rosso, oppure con burro, speck e cetriolini sotto’olio.

La crema di ceci è una vera delizia e ha il vantaggio di essere proteica al punto giusto, vegan e molto saporita!

Ho solo una foto rubata prima di mangiarla perchè ultimamente le ricette che preparo sono semepre di corsa e soprattutto poco prima di cena e quindi la fame è tanta 😀

Tra l’altro la ricetta è di facilissima esecuzione.

Potete servire la crema di ceci come ve la propongo io oppure come base a dei crostacei (per chi li mangia).

ceci

INGREDIENTI (PER DUE PORZIONI ABBONDANTI)

200 gr di ceci secchi ammollati da 24 ore (cambiate l’acqua due volte)

un cucchiaio di concentrato di pomodoro

tre fette piccole di pane nero Alto Atesino

una patata grande da lesso

olio EVO

un rametto di rosmarino

pepe, sale fino e sale grosso qb

PROCEDIMENTO

-Pelate e lavata la patata; tagliatela a pezzettoni e mettetela in una pentola.

-Aggiungete ii ceci alla pentola con la patata e coprite di acqua; l’acqua deve superare i ceci di un dito. Cuocete per 50 minuti, 1 ora; il tempo varia a seconda dei ceci e a seconda di quanto sono ammollati. Aggiungete del sale grosso, più o meno una manciata.

-Riducete il pane in piccoli pezzi, anche irregolari.

-Nel frattempo fate l’olio al rosmarino come segue: mettete dell’olio in una pentola a e unite le foglie di rosmarino lavate e asciugate; fate soffriggere per qualche minuto. Togliete le foglie e aggiungete il pane che dovrà diventare croccante; tenete basso il fuoco e rendeteli belli croccanti (faranno la differenza rispetto a del pane morbido).

-Una volta cotti i ceci e la patate, passate bene con un minipimer fino ad ottenere una crema densa, setosa, omogenea; se risulta troppo densa aggiungete dell’acqua calda fino a raggiungere la consistenza desiderata. Aggiungete il concentrato di pomodoro e mescolate bene.

-Impiattate come ho fatto io o come più vi piace; finite con un filo d’olio EVO e pepe.

Buona cucina a tutti!

Julia C.

Antipasti

Ricetta vegan: Insalatina di carciofi, radicchio e arancia

Qualche sabato fa siamo stati a mangiare in uno dei nostri ristoranti preferiti che non ci delude mai. Ogni volta troviamo qualcosa di diverso, originale e gustoso. Il punto di forza è la leggerezza dei piatti, la freschezza e qualità degli ingredienti e il rispetto delle materie prime.

Questo piatto è ispirato ad un antipasto che ho mangiato: insalatina di carciofi, radicchio e  bottarga di muggine. Io ho preso ispirazione e per quanto mi è piaciuta l’ho riprodotta a casa sostituendo la bottarga con le arance che si sposano perfettamente con i carciofi; in questo è anche diventato un piatto vegano!

Potrebbe essere un antipasto insolito per un pranzo di Natale vegan; un buon preludio a tutte le prelibatezze natalizie!

Perdonate le foto così così, ma avevo il marito che moriva di fame e le ho fatte in fretta e furia! 😀

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INGREDIENTI

3 carciofi

due teste di radicchio trevigiano

3-4 foglie di radicchio variegato di Castelfranco

un’arancia naturale

succo di mezzo limone

sale e pepe qb

olio EVO qb

PROCEDIMENTO

-Come preparare i carciofi: togliete tutte le foglie esterne più coriacee e tenete solo la parte centrale più chiara, morbida e delicata di sapore (ideale da essere mangiata anche cruda, come in questo caso); per quanto riguarda il gambo tenete solo circa 5 cm e tenete solo il cuore più morbido e meno fibroso.

Tagliate a metà i carciofi e togliete con un coltellino le barbe interne; tagliate sottilmente a fettine i carciofi e mettete subito in acqua fredda (l’ideale sarebbe avere acqua,ghiaccio e limone per mantenere croccantezza e colore). Fate lo stesso con i gambi.

-Lavate il radicchio trevigiano e tagliatelo sottilmente; fate lo stesso ocn le foglie di radicchio variegato.

-Lavate bene l’arancia, tagliate via la buccia esterna (fate attenzione a togliere anche la parte bianca interna; l’arancia dovrà restare solo con la polpa arancione) che terrete e da cui spremerete un pò di succo per condire; tagliate a vivo  a spicchi l’arancia e mettetela da parte.

-Procedete a condire: prendete una terrina che contenga tutti gli ingredienti e condite con il succo dell’arancia,  sale, pepe e olio; tenete da parte gli spicchi d’arancia. Condite con le mani e servite; mettete in ogni piatto un pò di mix di carciofi e radicchio e decorate con gli spicchi di arancia; finite con un ultimo filo d’olio.

Buona cucina a tutti!

Julia C.

Secondi piatti

Il filetto di salmone al pepe di sichuan in insalata di fagiolini, pomodorini e olive taggiasche

Questa ricetta prende spunto da una di Jamie Oliver che vidi parecchi anni fa, ma che ho rigorosamente introdotto tra le mie ricette preferite. Jamie lo adoro e lo ritengo uno chef in gamba, con idee innovative, ma per nulla stravaganti e lontane dalla nostra cucina; sono originali e ben bilanciate nei sapori. Quando lo guardo i miei occhi diventano a forma di cuoricino, perchè mi cattura completamente e adoro guardarlo mentre condisce tutto con le mani: mi trasmette genuinità, semplicità…

Il protagonista è il salmone, uno dei miei pesci preferiti perchè si scioglie in bocca e ha un sapore dolce e quasi burroso! La cottura di tutti gli ingredienti, tranne i pomodorini che vanno lasciati crudi, è al vapore quindi è una ricetta dietetica, ipocalorica, ricca di omega 3 perchè il salmone è uno dei pesci più ricchi di questo acido grasso essenziale, di licopene, la cui principale attività è di antiossidante e di cui sono ricchi i pomodorini, e infine i fagiolini sono ricchi di sali minerali, potassio e vitamina A; una ricetta piena di salute.

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INGREDIENTI (PER 2 PERSONE)

600 gr di filetto di salmone

300 gr di fagiolini freschi

300 gr di pomodorini datterino ( sono dolcissimi e hanno il sole dentro)

20 olive taggiasche

olio EVO qb

erbe provenzali qb

pepe di sichuan qb

sale qb

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PROCEDIMENTO.

-Lavare il salmone sotto acqua corrente cuocerlo al cartoccio in forno o in una pentola larga e bassa per almeno 20 minuti; ma regolatevi a seconda della grandezza del vostro filetto. Insaporite il salmone con erbe provenzali e pepe di sichuan tritato che darà al filetto un leggero aroma di limone. A cottura ultimata togliete la pelle e la parte scura e ricavate dei piccoli filetti dal vostro salmone che condirete con un filo di olio EVO. Così non vi saranno grassi cotti.

-Lavate e spuntate i fagioli, cuoceteli al vapore e tagliateli a metà; riponeteli in una terrina e fateli raffreddare.

-Nel frattempo lavare i pomodorini e tagliateli a metà nel senso della lunghezza, togliete l’acqua di vegetazione e metteteli insieme ai fagiolini.

-Condite i fagiolini, i pomodorini e le olive taggiasche con olio EVO, sale e lasciate insaporire per 20 minuti.

-Impiattate come più vi piace; ad esempio come ho fatto io oppure mettendo da una parte il salmone affianco l’insalata di fagiolini e pomodorini, oppure create una vera e propria insalata di fagiolini, pomodorini e salmone.

Sentirete che bontà e che piatto fresco, leggero e soprattutto soddisfacente!

Buona cucina a tutti!

Julia C.

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Ricette vegetariane · Secondi piatti

Zucchine estive ripiene

In estate le zucchine danno il meglio di sè e sono buone in qualsiasi modo vengano cucinate: trifolate, lesse (soprattutto quelle mignon), fritte, al forno, ripiene, grigliate ecc.

Io ho inventato su due piedi questa ricetta con quello che avevo in frigo..anzi con quello che mia mamma aveva nel frigo e in dispensa visto che l’ho preparata per lei un giorno che ero a casa per pranzo dai miei genitori. Ci sono pochi ingredienti ma che si sposano benissimo insieme. Ottime come secondo piatto o un antipasto sostanzioso e tutto sommato è una ricetta semplice e leggera.

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INGREDIENTI (PER 2 PERSONE)

4 zucchine medie

un vasetto di salsa di pomodoro

pan grattato

parmigiano reggiano grattuggiato

sale e pepe

origano

olio EVO

cipolla di tropea, un quarto

PROCEDIMENTO

-Accendete subito il forno a 180°C.

-Lavate bene le zucchine e togliete le parti terminali a tutte. Due le tagliate a metà nel senso della lunghezza e con un cucchiaino scavatele togliendo tutti i semi. Le altre due tagliatele a cubetti piccoli.

-Scaldate un pò di olio in una padella e mettete la cipolla a soffriggere; una volta soffritta dolcemente aggiungete il pomodoro, fate insaporire e regolate di sale, pepe e un pò di origano.

-Aggiungete i cubetti di zucchina al pomodoro e fateli cuocere per una decina di minuti; se serve regolate di sale e pepe; mentre fate questa operazione mettete già le zucchine scavate a precuocere in forno per 15 minuti.

-Lasciate i cubetti un pò al dente e finite con una dose generosa di parmigiano. Mescolate bene. Riempite le zucchine precotte in forno e finite con pan grattato, un filo d’olio EVO, parmigiano e origano. Fate gratinare in forno. Deve formarsi una bella crosticina.

Servite calde.

Buona cucina a tutti!

Julia C.

Contorni · Ricette vegetariane

Ricetta vegan: Insalatina di fragole al pepe rosa e lime

Apro con questa ricetta una nuova sezione del mio blog: la sezione vegana. Troverete una pagina dedicata dove raggrupperò sotto forma di link tutte le ricette vegane che ho pubblicato e che pubblicherò in futuro. Cosa ne pensate? Vi piace l’idea?

Le fragole sono la regina incontrastata della primavera: rosse, succose, dolci e zuccherine quando arriva la stagione giusta. Io le adoro e potrei mangiarne anche una vaschetta intera da mezzo chilo da sola; per me sono come un piccolo dolcetto.

Le uso soprattutto nei dolci, al naturale oppure in piatti salati come in questa insalata.

Un’insalata semplice, raffinata, originale e veloce da preparare con davvero pochissimi ingredienti. L’abbinamento tra lime,pepe rosa e fragole è un’esplosione di gusto e potete servire il tutto come piccolo finger food in questo modo: mezza fragola spolverata con pepe rosa e irrorata di qualche goccia di lime diventerà un piccolo boccone goloso per i vostri ospiti!

Non ci sono dosi, fate a vostro piacimento!

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INGREDIENTI

spinacino

fragole

lime

pepe rosa in grani e macinato

olio EVO e sale qb

PROCEDIMENTO

-Preparate una citronette con olio, lime, pepe rosa in grani e macinato, sale; io di solito di rapporto tra olio e lime metto 2:1.

-Lavate bene lo spinacino e le fragole.

-Asciugate bene lo spinacino e le fragole; da queste ultime togliete la parte verde e tagliatele a julienne lungo il lato più lungo.

Come comporre l’insalata:

Mettete lo spinacino poi le fragole; irrorate bene con la citronette preparata e lasciate riposare una mezz’ora circa. Poi servite.

Con questa ricetta partecipo al contest Gusto e salute di Un cuoco per caso

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E al contest di Oggi pane e salame, domani: Voglia di…orto in tavola

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E al contest di VeganChef88: Wanted recipe 2° contest di cucina vegan

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Buona cucina a tutti!

Julia C.

Antipasti · Ricette vegetariane

La ratatouille di verdure grigliate si fa chic

Un piatto davvero molto semplice da realizzare con verdure che offre questa stagione splendida ( anche se nell’ultimo mese ci ha regalato taaanta pioggia e vento) piena di colori, profumi e sapori.

Un antipasto fresco, leggero e pronto in poco tempo; per questa ricetta non ci sono altre parole da scrivere. Provate a mangiare insieme la ratatouille con lo stracchino alle erbe aromatiche e sentirete che bontà: i sapori si sposano benissimo insieme!

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INGREDIENTI (PER 2 PERSONE)

1 peperone giallo

1 melanzana lunga

20 pomodorini ciliegino

1 stracchino da 50 gr

origano e timo fresco a piacere

sale e olio EVO qb

PROCEDIMENTO

-Lavate tutte le verdure e le erbe aromatiche.

-Tritate insieme l’origano e timo fresco e mettete da parte. Potete farlo con una mezzaluna.

-Tagliate le estremità alla melanzana e affettatela nel senso delle lunghezza. Fette spesse 1 cm circa.

-Togliete la parte con il picciolo al peperone, i semi e i fili interni. Tagliate a pezzi grossolani.

-Grigliate melanzane e peperone su una griglia ben calda.

-Nel frattempo tagliate a pezzetti regolari (la brunoise, ossia a quadretti piccoli e tutti uguali) i pomodorini e poi strizzateli bene. Conditeli con olio, sale e il trito di origano e timo (tenendone un pò da parte). Lasciateli riposare in modo che si insaporiscano bene.

-Quando le verdure saranno bene grigliate toglietele dal fuoco e tagliate a pezzetti piccoli tipo brunoise.

-Unite le verdure ai pomodorini, aggiustate di sale e olio. Mescolate bene.

-Schiacciate bene lo stracchino e e unite il trito di origano e timo avanzato. Mescolate bene insieme a due cucchiai di olio EVO.

Come comporre il piatto:

avete bisogno di un copppasta rotondo di 10-12 cm e un sac a poche usa e getta.

Posizionate il coppapasta al centro del piatto e mettete le verdure. Schiacciatele bene in modo che una volta tolto il coppapasta mantengano la forma rotondo. Togliete delicatamente il coppapasta in modo da non far perdere la forma rotonda.

Mettete lo stracchino nel sac a poche e fate dei piccoli ciuffi intorno alle verdure. Servite subito.

Buona cucina a tutti!

Julia C.